Grecia, riaprono bar e ristoranti dopo 6 mesi di chiusura

Il recente calo dei contagi consente un allentamento delle misure anti Covid, ma la musica è vietata e sono ammesse non più di 6 persone ai tavoli

un bar all'aperto

un bar all'aperto

Roma, 3 maggio - Prove di ritorno alla normalità in Grecia. Dopo sei mesi di chiusura, oggi riaprono bar e ristoranti ma con una serie di restrizioni secondo quanto rende noto il quotidiano Kathimerini. Il recente calo dei contagi ha spinto il governo a decidere per una revoca progressiva delle restrizioni anti-coronavirus ma è obbligatorio comunque il rispetto di alcune misure per evitare una nuova ondata in vista dell'imminente stagione turistica. 

I bar potranno tornare ad accogliere clienti, purché con tavoli all'aperto per un massimo di sei persone e nel rispetto delle misure di distanziamento sociale. I dipendenti del settore della ristorazione dovranno sottoporsi a test obbligatori ed usare le mascherine. Bar e ristoranti non potranno mettere la musica per evitare che la gente si avvicini eccessivamente per parlarsi e dovranno chiudere alle 22.45.

 Il coprifuoco da oggi sarà in vigore tra le 23 e le 5, e non più tra le 22 e le 5. La prossima fase delle riaperture è prevista per il 10 maggio, quando scuole elementari e medie potranno tornare in presenza. A partire dal 14 maggio il paese riaprirà al turismo dall'estero.  "Stiamo riaprendo le attività di ristorazione ma il virus è ancora qui. Il rischio non è ancora finito", ha dichiarato stamani il ministro dello Sviluppo Adonis Georgiadis. Almeno 330.000 persone lavorano nel settore della ristorazione. Secondo il presidente del sindacato dei proprietari di ristoratori, Yorgos Kavvathas, dozzine di ristoranti, bar e caffè hanno già cessato l'attività nel centro di Atene e Salonicco.