Quarta dose, Bassetti: "Evitare che 80enne sano la faccia oggi e fra 3 mesi la quinta"

Secondo l'infettivologo bisogna passare da una vaccinazione di massa, come avvenuto finora, a una individualizzata

Matteo Bassetti

Matteo Bassetti

Noi dobbiamo passare dalla vaccinazione di massa, cioè una misura unica per tutti - tutti abbiamo fatto tre dosi, ne avevamo bisogno e meno male - a una vaccinazione individualizzata

Lo ha detto Matteo Bassetti, direttore del reparto Malattie infettive del San Martino di Genova, ospite stamattina su R101. Alla vigilia dell'avvio della somministrazionw della quarta dose a over 80, residenti nelle Rsa e persone con elevata fragilità, l'infettivologo fa il punto: "Sei un ottantenne sano senza nessun problema di salute? Io francamente aspetterei settembre. Se sei un ottantenne o anche un settantenne che magari ha problemi al cuore, la bronchite cronica, magari anche un po' obeso, va bene farsi la quarta dose. Fondamentalmente oggi dobbiamo individualizzare questo approccio"

Bassetti conferma le previsioni per il prossimo autunno "a settembre probabilmente tutti faremo una dose di richiamo" e precisa: "Io dico questo perché vorrei evitare che magari una persona sana, anche un ottantenne sano, facesse oggi la quarta dose e tra tre o quattro mesi la quinta. Ovviamente la stimolazione del sistema immunitario è importante, ma non bisogna neanche stimolarlo troppo. Questa è la mia unica perplessità basata sui dati scientifici provenienti dai Paesi che già fanno la quarta dose"