
Un panda
Per anni simbolo, per eccellenza, degli animali minacciati dall'attività dell'uomo e dei cambiamenti ambientali, il panda non è più nella lista delle specie a rischio estinzione, anche per la Cina, unica terra dove i panda vivono.
Nonostante la riclassificazione, il panda rimane ancora "vulnerabile", e sono solo 1.800 gli esemplari che vivono non in cattività in Cina. L'annuncio giunge a cinque anni dalla rimozione del panda dalla stessa lista compilata dalla International Union for Conservation of Nature di Ginevra, una decisione all'epoca non approvata da Pechino, che sottolinea spesso i suoi sforzi contro l'estinzione dell'orsetto, considerato un patrimonio nazionale in Cina e usato anche in diplomazia.
La rimozione del panda dalla categoria degli animali a rischio di estinzione è stata accolta con piacere dagli utenti dei social media in Cina, mentre gli esperti hanno sottolineato che il successo nella politica di conservazione è da imputare soprattutto agli sforzi per ricreare e ripopolare le foreste di bambù, alimento che costituisce il 99% della dieta del panda.
Oltre ai panda, secondo le stime di Pechino, sono aumentati anche gli esemplari di altre specie a rischio come le tigri siberiane, i leopardi dell'Amur, gli ibis crestati e gli elefanti asiatici.