Ozono, in Lombardia superata la soglia di allarme

Le province più colpite sono Como, Lecco, Lodi, Monza, Varese, Bergamo e Cremona

Caldo e afa (Zani)

Caldo e afa (Zani)

Milano, 7 luglio 2020 - Si alza il livello di ozono in Lombardia, dove in alcune aree è stata superata la soglia di allarme. L'ha comunicato l'Arpa (l'agenzia regionale di protezione dell'ambiente) in una nota.

"Il forte irraggiamento solare dei giorni scorsi ha favorito l'incremento delle concentrazioni di ozono, che ieri in provincia di Como hanno superato per la prima volta nell'anno la soglia di allarme (massima media oraria di 240 microgrammi per metro cubo), raggiungendo la concentrazione media oraria di 242 microgrammi/metro cubo nella stazione di Erba", si legge nel testo. 

La soglia cosiddetta "di informazione" (il livello prima dell'allarme, che contempla una media oraria di 180 microgrammi/metrocubo) è stata oltrepassata anche nelle province di Lecco (con una massimo di 210a Perledo), Lodi (con un massimo di 194 a Bertonico), Monza (192 a Meda), Varese (191 a Saronno Santuario), Bergamo (185 nella stazione di Bergamo Meucci e a Calusco d'Adda), Cremona (181 a Crema). Valori inferiori, ma prossimi alla "soglia di informazione" si sono registrati in provincia di Milano (174 a Arconate), Mantova (173 a Ponti sul Mincio), Brescia (170 nella stazione di Brescia Villaggio Sereno), Pavia (163 a Pavia Folperti). Valori piu' bassi in provincia di Sondrio con un massimo di 139 a Morbegno.

"Per oggi, le condizioni meteorologiche si manterranno parzialmente favorevoli alla dispersione degli inquinanti atmosferici, ma le temperature torneranno a crescere i prossimi giorni e, fino ad almeno la giornata di venerdì, fanno prevedere possibili ulteriori superamenti", prevedono i tecnici ambientali della Regione. Che raccomandano: "Per minimizzare gli effetti dell' ozono sulla salute, in particolare nei soggetti piu' a rischio come bambini, anziani o persone con problemi respiratori, e' consigliabile evitare il piu' possibile le attivita' all'aria aperta nelle ore di maggiore insolazione, generalmente dalle 12 alle 16. Utile anche una dieta ricca di sostanze antiossidanti a base di frutta o verdura di stagione".