Mortara, 24 gennaio 2024 – Sei anni di reclusione per bancarotta fraudolenta, autoriciclaggio e false fatturazioni. E’ la condanna che il Tribunale di Pavia ha inflitto questa mattina a Vincenzo Berté, 56 anni, titolare della Eredi Berté di Mortara dove, il 6 settembre di sette anni fa, si scatenò un furioso incendio durato quasi due settimane. Le distrazioni improprie erano emerse a seguito del fallimento dell’azienda.
Lo scorso settembre il giudice monocratico aveva condannato Berté a 4 anni di reclusione per incendio doloso. Secondo l’accusa il rogo era stato appiccato dallo stesso imputato e Andrea Biani, 56 anni, titolare della Eredi Berté Ecology e suo socio, condannato a 7 anni per incendio doloso.
Un ruolo minore sarebbe stato quello di Vincenzo Ascrizzi, 39 anni, titolare della Mwr, società parallela alle altre, condannto a 2 anni e 6 mesi di reclusione, anch’egli imputato per reati finanziari e riciclaggio. Risarcimenti sono stati stabiliti per Legambiente Lombardia, l’associazione Futuro Sostenibile in Lomellina, per il Comune di Mortara e per la municipalizzata As Mortara.