SONIA RONCONI
Cronaca

Monza, 23enne denunciato per spaccio nei giardinetti di via Arosio

La Polizia di Stato ha sequestrato hashish e 100 euro in contanti suddivisi in quattro banconote da 20 euro e ulteriori due banconote da 10 euro accartocciate.

L'intervento della polizia

L'altra sera, nell’ambito dei dispositivi di vigilanza e controllo del territorio le pattuglie della Questura di Monza e della Brianza, con un equipaggio dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico - Squadra Volanti sono accorsi nei giardini pubblici di via Azzone Visconti.  Gli agenti sono accorsi dopo una telefonata di un cittadino monzese che ha denunciato una continua attività di spaccio di sostanze stupefacente nei giardinetti sotto il suo palazzo. Quando gli agenti della Polizia di Stato sono arrivati hanno appurato che la segnalazione era reale. Infatti, hanno notato due uomini scambiarsi qualcosa. Uno dei due, quando si è reso conto della presenza dei poliziotti, subito si è liberato della droga buttando un involucro. Immediatamente gli agenti della Polizia di Stato hanno immobilizzato il pusher per poi recuperare quanto lanciato dal tunisino, era hashish per un peso complessivo di 10,67 grammi. Con la perquisizione personale del tunisino, i poliziotti gli hanno trovato addosso altra sostanza stupefacente per un peso netto complessivo di oltre 1,27 grammi, e la somma di 100 euro in contanti suddivisi in quattro banconote da 20 euro e due da 10 euro accartocciate. Inoltre, durante i controlli vicino al muretto in corrispondenza dei binari ferroviari, sono stati trovati altri 14 grammi di hashish. Gli agenti della Polizia di Stato hanno accompagnato il 23enne tunisino, irregolare sul territorio nazionale, in Questura di Monza e della Brianza per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti e messo infine a disposizione dell’Ufficio Immigrazione. Il cittadino marocchino, sbarcato irregolarmente sulle coste siciliane nel mese di aprile 2023, era stato respinto alla frontiera dal Questore della Provincia di Trapani. Inottemperante all’ordine del Questore di lasciare il territorio dello Stato entro 7 giorni, il tunisino si era a Milano, dormendo nelle vicinanze della Stazione Centrale spacciando stupefacenti. Per questi motivi il Questore della provincia di Monza e della Brianza ha disposto l’accompagnamento e il collocamento dello straniero al CPR di Potenza Palazzo San Gervasio. Il pusher tunisino, irregolare su territorio italiano sarà trattenuto per il tempo necessario in attesa che venga espatriato dal territorio nazionale, grazie al posto messo a disposizione dalla Direzione Centrale per l’Immigrazione.