Quale acqua scegliere? Liscie ed effervescenti naturali, le migliori per il Gambero Rosso

Il magazine ha elaborato due classifiche analizzando un campione di 56 etichette in vendita sugli scaffali della grande distribuzione. Folta la presenza lombarda

Bottiglie d'acqua (Archivio)

Bottiglie d'acqua (Archivio)

Nel corso degli anni le acque confezionate hanno avviato una trasformazione, ormai praticamente completata, da genere di prima necessità in cui l’una valeva l’altra a prodotto di eccellenza a cui assegnare voti per la compilazione di classifiche, come accade a vini, birre e liquori.

È quello che ha fatto il Gambero Rosso, affidando a un panel di esperti assaggiatori la valutazione di un campione di 56 acque lisce, effervescenti naturali e non addizionate di gas regolarmente presenti sugli scaffali della grande distribuzione. In classifica ci sono anche nove etichette lombarde.

Il mercato dell’acqua italiano è fiorente: ogni anno nel nostro Paese vengono confezionati 16 miliardi e mezzo di litri di acqua, di cui quasi 15 destinati al mercato interno, con una crescita dell’8% rispetto al 2022 e un giro di affari di 3 miliardi e 100 milioni di euro, secondo i dati Beverfood. Da non trascurare il fronte estero: il 10% della produzione è distribuito in Europa e Stati Uniti, che delle etichette Made in Italy apprezzano le qualità organolettiche e il packaging curato ed elegante.

La classifica delle lisce

C’è una regina indiscussa che ha ottenuto il massimo punteggio in quasi tutti gli aspetti considerati – leggerezza, pulizia, armonia, complessità e piacevolezza – raggiungendo 91 su 100: è l’acqua minerale naturale San Bernardo, dal 2015 parte del Gruppo Montecristo, con stabilimento in provincia di Cuneo, tra le Alpi Marittime.

Folta la presenza lombarda guidata dalla Norda, che nasce da una delle fonti più alte d’Europa in Valsassina, con un punteggio di 72/100 e l’acqua Vitasnella, marchio del gruppo Ferrarelle, con un punteggio di 70/100.

Scendendo, due etichette bresciane, Maniva con 67/100 e Fonte Tavina con 66/100. Più giù, con un punteggio di 60/100, l’acqua minerale Luna, prodotta da Norda, l’acqua Vaia, del gruppo Maniva., che ottiene 57/100, e l’acqua Boario, del gruppo Ferrarelle, con un punteggio di 55/100. A chiudere la classifica le etichette Fonte Essenziale – Antica Fonte Boario e Levissima, del gruppo Sanpellegrino, che conseguono un punteggio di 51/100.

La classifica delle effervescenti naturali

Non ci sono acque lombarde fra le effervescenti naturali, specifica caratteristica delle zone del centro italia. Qui, a guidare la classifica, sono due etichette romane, entrambe con il punteggio 76/100: l’acqua Clavdia e l’acqua Egeria.