MERATE (Lecco)
Più di 6mila firme per salvare l’ospedale di Merate. Gli attivisti del Tavolo della Sanità locale hanno avviato una petizione per chiedere in regione di salvare il San Leopoldo Mandic, che sta morendo a causa di un’incessante emorragia di primarie e medici: in una sola settimana hanno rassegnato le dimissioni la primaria facente funzione di Ginecologia e Ostetricia e il primario di Ortopedia, più un gastroenterologo. È a rischio inoltre il punto nascita, mentre il reparto di Psichiatria è chiuso dalla pandemia per mancanza di psichiatri. Diversi reparti invece restano aperti solo con liberi professionisti e gettonisti. Non va meglio all’Alessandro Manzoni di Lecco: si è dimessa dall’incarico la direttrice delle professioni infermieristiche e se ne sono andati il primario di Oculistica con altri 4 medici e sei ortopedici.
"Serve un cambio di rotta nella gestione della sanità locale", sono le parole del consigliere regionale lecchese di Fratelli d’Italia Giacomo Zamperini, che ha chiesto un incontro all’assessore lombardo al Welfare Guido Bertolaso. D.D.S.