Tiziana Morandi, mantide della Brianza tra droga e rapine: "Incastrata dalle mogli gelose"

L’accusa contro la 47enne: narcotizzava gli uomini per derubarli. "Ricoverata e piantonata, ha già perso 7 chili"

Tiziana Morandi, 47 anni, è stata arrestata a fine luglio

Tiziana Morandi, 47 anni, è stata arrestata a fine luglio

Milano, 9 agosto 2022 -  Tiziana Morandi, la “mantide della Brianza”, la “lady narcotici” che drogava e rapinava gli uomini seducendoli con la sua avvenenza o Tiziana Morandi la 47enne che curava al punto il suo aspetto da provocare l’invidia delle altre donne quando, invece, era solo l’amica generosa che tutti vorrebbero avere, di professione "esperta massaggiatrice a domicilio".

A distanza di otto giorni dall’arresto di questa signora, senza dubbio avvenente, c’è una verità giudiziaria, suffragata dalle indagini, che la vuole colpevole di aver somministrato tè allungato con benzodiazepine ad almeno sei vittime tra i 27 e gli 84 anni, dopo averle circuite sui social, per poi rubare tutto quello che di prezioso avevano in tasca: bancomat, contanti, orologio, bracciali e molto altro. In un caso un’intera collezione di monete. E testimonianze, più fitte in queste ultime ore, che la vogliono donna generosa, conoscenti che la definiscono "affabile" e l’avrebbero scelta addirittura per fare da madrina alle loro figlie. Due facce della stessa medaglia, in realtà, perché per conquistarsi la fiducia delle vittime e poi spogliarle di tutto ci vuole charme e la lady aveva tutto quello che ci vuole: bella, generosa (tanto poi riprendeva tutto indietro) e anche affabile.

"E chi l’ha detto che Tiziana Morandi questi braccialettini o contanti li rubava e non li aveva, invece, in dono per l’amicizia che riusciva a stringere con i clienti? Insomma, può essere stata ricambiata dagli uomini con qualche regalino per la sua simpatia". L’avvocato Alessia Pontenani, che difende la mantide di Vimercate, è andata a trovarla in carcere a San Vittore, per ora una volta sola, "perché poi la signora Tiziana è stata ricoverata in ospedale dove si trova piantonata. È molto provata da questa situazione e ha perso sette chili in una settimana o poco più".

E l’avvocato riavvolge il filo della vita di questa donna, o forse la "doppia vita" di questa donna che prima di diventare una rapinatrice seriale di persone fragili poteva davvero essere stata una amica affidabile. "Tiziana Morandi di professione fa la massaggiatrice, così scrive anche sui social, questo è il suo lavoro". In realtà, stando sempre alle parole del suo legale, la donna contattava i clienti poprio per fare loro massaggi a domicilio. "Non certo equivoci, normali massaggi, e per questi si faceva pagare, 30 o 50 euro, come è normale che sia. Succedeva spesso poi, che grazie al suo carattere espansivo, diventasse amica di queste persone".

Nulla di strano secondo Pontenani. "E chi le dice che quando le mogli degli uomini che si facevano massaggiare per 30 euro scoprivano che il marito si rivolgeva a una donna così avvenente non si ingelosissero e lui a quel punto non fosse obbligato a dire che lei quei soldi glieli aveva estorti?". La Morandi avrebbe anche detto dal carcere che l’uomo che aveva raccontato di essere stato derubato della catenina, l’aveva poi ritrovata in casa, in realtà l’aveva solo persa. E il benzodiazepine nelle bevande? "Lo dice l’accusa", per la Morandi. "Tutto da dimostrere". L’accusa comunque formalizzata a suo carico, per ora è pesantissima: "Lesioni gravi, perché in un caso un 83enne ha rischiato di non risvegliarsi più dal torpore del benzodiazepine, a questo si aggiungono la rapina e la truffa".