Maltempo in Lombardia: alberi sui binari, stop alla linea Mortara-Milano

I tecnici sono al lavoro per ripristinare la circolazione, che è ripresa sulla Pavia-Codogno. Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco tra Milano e il Legnanese

Albero sui binari ad Abbiategrasso (Foto dei vigili del fuoco)

Albero sui binari ad Abbiategrasso (Foto dei vigili del fuoco)

Milano, 27 luglio 2022 - Dopo settimane di caldo africano, in Lombardia ha fatto irruzione il maltempo. Pioggia e vento hanno colpito soprattutto le zone a nord di Milano, da Parabiago a Legnano, passando per San Vittore Olona e Busto Garolfo. Grandine nel Lodigiano. Diversi i danni sul territorio, bloccata la linea ferroviaria Mortara-Milano.

Fino a venerdì 29 giugno l'atmosfera rimarrà instabile con altre occasioni per l'arrivo di temporali di forte intensità, specialmente al Nord, ma anche su parte del Centro. Lorenzo Tedici, meteorologo del sito IlMeteo.it avvisa che dove si svilupperanno i temporali si dovrà fare attenzione alla loro intensità in quanto potrebbero essere spesso accompagnati da importanti grandinate e forti colpi di vento. In questo contesto le temperature al Nord torneranno nei range tipici del periodo, dopo quasi due mesi di costante sopra media; i valori massimi non supereranno i 31/32 gradi. E l'ultimo week-end di luglio? La pressione potrebbe tornare ad aumentare un pò su tutto il nostro Paese, preludio a una possibile nuova ondata di caldo africano. 

Linee ferroviarie in tilt

La caduta di due grossi alberi ha causato, la scorsa notte, l'interruzione della linea ferroviaria tra Mortara e Milano. Lo hanno comunicato i vigili del fuoco del Comando provinciale di Milano. I pompieri, giunti sul posto, nei pressi di Parabiago (Milano) e altre località del Legnanese, con diversi mezzi, hanno lavorato tutta la notte per rimuovere gli alberi dai binari. L'intervento più importante nell'interruzione della linea ferroviaria si è verificato ad Abbiategrasso. I mezzi di soccorso sono rientrati e si attende il ripristino della circolazione in tempi ancora non noti.  Trenord sul suo sito conferma che "per la presenza di piante cadute sulla sede ferroviaria a causa del maltempo, la circolazione tra le stazioni di Vigevano e Albairate è sospesa". È ripresa, invece, intorno alle 9:30 la circolazione dei treni sulla linea Pavia-Codogno che era stata sospesa fra Pavia e Belgioioso sempre er la caduta di alberi sui binari a causa del maltempo. Rfi ha annunciato il ritorno alla normalità spiegando che tre treni regionali sono stati limitati nel loro percorso mentre due hanno fatto segnare rispettivamente ritardi di un'ora e dieci minuti e poco meno di due ore. 

Milano e Legnanese

Danni ingenti, tetti scoperchiati, alberi caduti. Il maltempo di martedì sera che si è abbattuto nell'Alto milanese non ha risparmiato nessuno provocando una serie di disagi che continuano ancora nella giornata di oggi. La protezione civile di Legnano è intervenuta a rimuovere diversi alberi che sono caduti sulle auto in sosta distruggendole, lavorando incessantemente per tutta la notte nella zona di via Bissolati. Piante spezzate dal vento che a Busto Garolfo ha scoperchiato tetti di abitazioni. A Parabiago il sottopasso ferroviario è stato invaso dall'acqua bloccando alcune auto di passaggio con gli automobilisti salvati dai vigili del fuoco. Un condominio di Legnano è stato invaso dalla fognatura. A Canegrate, in via Rosselli, XXIV Maggio, Garibaldi, parzialmente anche il municipio, manca ancora la corrente.  Problemi di elettricità anche a Castano Primo con Enel che sta operando tramite generatori. Il sindaco ha spiegato che entro qualche ora sarà tutto risolto.

Nel Varesotto

Disagi e danni anche nella zona di Saronno, Uboldo e Origgio. Decine le chiamate ai vigili del fuoco per intervenire in cantine e garage allagati, per alberi caduti. Allagati due sottopassi a Saronno, due auto sono rimaste intrappolate dall’acqua nel sottopasso in via Milano, in serata ancora bloccato, soccorse le persone che erano a bordo delle vetture. Numerose abitazioni sono rimaste senza corrente elettrica. Disagi anche sulla A9, con la circolazione bloccata all’altezza di Origgio per la violenta grandinata. 

Nel Lodigiano

Una violentissima grandinata, con temporale, si è abbattuta sulla città di Lodi e sono state decine le chiamate arrivate ai vigili del fuoco per richieste di aiuto, danni a tetti e segnalazione di alberi caduti. Ingenti i danni alle vetture tra vetri spaccati e carrozzerie pesantemente ammaccate. 

In Valtellina

Un violento nubifragio si è abbattuto nel territorio di Morbegno (Sondrio) e un gruppo di oltre 20 scout è stato sorpreso da una fitta nebbia e da una forte grandinata nella zona montana di Pescegallo, in territorio comunale di Gerola Alta. Sul posto sono intervenute le squadre del Soccorso Alpino della VII Delegazione di Valtellina e Valchiavenna, con i militari del Sagf della Guardia di finanza di Sondrio e i Vigili del fuoco del distaccamento di Morbegno che sono riuscite a raggiungere e portare in salvo il gruppo. Si tratta di complessivamente 16 giovani della provincia di Milano, fra cui una ragazza ferita a un braccio per una caduta. Erano impossibilitati a muoversi perché le passerelle travolte dalle acque in piena dei torrenti. Un gruppo è stato accompagnato davanti al bar Cioki di Pescegallo e un altro gruppo al rifugio Salmurano. Tutti spaventati, infreddoliti ma in buona salute.

Coldiretti, danni nelle campagne

Il maltempo con trombe d'aria, nubifragi, grandinate di dimensioni anomale, tempeste di vento e precipitazioni violente ha colpito a macchia di leopardo le campagne della Lombardia provocando milioni di euro di danni senza peraltro contribuire a sconfiggere la situazione di grave siccità. E' quanto emerge dal monitoraggio della Coldiretti in riferimento all'ondata di maltempo che si è abbattuta sulla penisola. Alberi abbattuti, campi allagati, raccolti devastati, dai vigneti alla frutta, dal mais al foraggio ma anche tetti delle cascine scoperchiati sono gli effetti della perturbazione evvenuta tra martedì e mercoledì. In Oltrepo Pavese si stanno valutando tra l'altro i danni sui vigneti nei comuni di Santa Maria della Versa e Castana ma la grandine è caduta violentemente anche in montagna con pascoli distrutti in Valcamonica.