Lombardia, l’onda lunga del Covid: 10.081 morti a gennaio, ancora più decessi della media

Sono 1.600 in meno rispetto a inizio 2022, ma nessuna provincia è ancora tornata ai livelli precedenti la pandemia

Medici e infermieri in Lombardia nella fase acuta del Covid

Medici e infermieri in Lombardia nella fase acuta del Covid

Milano, 22 marzo 2023 – A gennaio la Lombardia conta 10.081 morti. Un anno fa nello stesso mese erano 11.683, 1.600 in più. La curva dei decessi è in discesa, dopo un biennio in continua crescita (2021 e 2022). Ma il dato di gennaio 2020 (9.483) - che gli statistici individuano come punto di confronto per valutare il trend - non è ancora stato raggiunto.

Il report sui decessi pubblicato dall’Istat dà una stima anche dell’andamento di febbraio: lo scorso mese in Lombardia ci sono state 8.752 morti. Dato ancora da convalidare e che se fosse confermato migliorerebbe il bilancio dello stesso mese del 2022 (9.015 decessi). Confrontando i mesi di gennaio (gli ultimi disponibili a livello territoriale e quelli da sempre con più vittime) quasi tutte le province sono in calo: a Milano i decessi sono stati 3.104, circa 600 in meno dello stesso mese del 2022 (3.751). A Bergamo il numero di morti è sceso da 1.139 a 1.105, a Brescia da 1.370 a 1.150, a Pavia da 793 a 710, a Cremona da 442 a 415, a Mantova da 524 a 467. Lecco è passata da 360 morti nel gennaio 2022 a 349, Lodi da 285 a 217, Monza da 948 a 851, Como da 706 a 593, Varese da 1.163 a 909. A Sondrio, invece, i decessi sono aumentati dai 202 del gennaio 2022 ai 211 di inizio anno.

Diverso invece il confronto con gennaio 2020, l’ultimo mese prima della diffusione del Covid in Lombardia. Nonostante la discesa, nessuna provincia è riuscita a tornare ai livelli precedenti alla pandemia. A Varese i 909 decessi del primo mese del 2023 sono ancora lontani dagli 843 di gennaio 2020, così come a Milano (3.104 contro 2.989), a Bergamo (1.105 contro 1.000) e a Brescia (1.150). Resiste il gap anche nei principali centri della Bassa Lombardia - Pavia (710 contro 678), Lodi (217 contro 205), Cremona (415 contro 405) e Mantova (467 contro 455) - a Monza (851 contro 747) e nella zona del Lario: a Lecco si contano 349 decessi, mentre nel gennaio 2020 il dato era fermo a 311; a Como 593 contro 574. Distanza più ridotta (ma solo in termini di valore assoluti) a Sondrio: in Valtellina a gennaio i decessi sono stati 211, dieci in più di inizio 2020 prima che scoppiasse l’emergenza Covid.

Nell’anno peggiore della pandemia, in Lombardia si sono contate 136.249 vittime, 35mila in più del bilancio totale del 2019. Nell’ultimo anno i morti sono stati 111.930, ancora lontani dai 101.193 del 2019.