Cos’è la vasculite, la malattia che si è portata via Idris Sanneh

La probabile causa del decesso del giornalista nato in Gambia è stata svelata dai familiari nella nota in cui ringraziano delle manifestazioni di cordoglio ricevute

Repertorio-Morto all'età di 72 anni Idris, personaggio televisivo e giornalista, grande tifoso della Juventus

Repertorio-Morto all'età di 72 anni Idris, personaggio televisivo e giornalista, grande tifoso della Juventus

Brescia, 5 agosto 2023 – Idris Sanneh, il giornalista e opinionista tv morto ieri in ospedale a Brescia, potrebbe essere stato stroncato da una vasculite. A dirlo sono i familiari, in una nota diffusa nel pomeriggio di oggi, sabato 5 agosto, precisando che comunque le cause del decesso sono ancora da accertare. “A farlo trascendere a vita immateriale – si legge nella comunicazione dei parente –  è stata con tutta probabilità una vasculite dalle cause ignote. In pieno stile Idris, se ne è andato con un po' di mistero”.

Cos’è la vasculite

Le vasculiti sono malattie autoimmuni, reazioni del sistema immunitario che aggredisce alcuni componenti dell’organismo, non riconoscendoli più come tali. Sono patologie più frequenti di quanto si possa immaginare, anche perché in alcune loro forme spesso non vengono diagnosticate correttamente.

Eppure la tempestività nella cura – e quindi nella diagnosi – è fondamentale per limitare i danni che le vasculiti possono provocare ai tessuti. 

Le possibili cause

Due le cause principali. Ci sono le vasculiti da farmaco, provocate dall’ingestione di un medicinale che si manifestano all’inizio di una terapia con antibiotici o antinfiammatori. Ci sono poi le vasculiti causate da un’infezione, solitamente di origine virale.

I sintomi

Le vasculiti cutanee sono riconoscibili da macchie di piccole dimensione sulla pelle, circolari e di colore rosso. Si presentano in varie parti del corpo, in particolare i polpastrelli delle mani e le dita dei piedi. Possono provocare molto dolore, soprattutto quando si presentano come vere lesioni ulcerative.

Altre manifestazioni riguardano il livello reumatologico: dolori, artrite a mani, polsi e caviglie. 

L’origine delle vasculiti

Le cellule che si occupano delle difese immunitarie aggrediscono il corpo, colpendo all’interno dei piccoli vasi – da qui il nome – come i capillari della pelle ma anche la circolazione capillare di reni e polmoni. In questo modo si formano coaguli o, nei casi peggiori, necrosi, zone cianotiche dolorose dove non arriva più il sangue.

Le conseguenze

Tre immagini di Idris: negli studi tv, a casa con un abito tipico africano, con la bandiera dell'amata Juve
Tre immagini di Idris: negli studi tv, a casa con un abito tipico africano, con la bandiera dell'amata Juve

Molto spesso le vasculiti si manifestano in forma leggera: in questi casi basta una pomata contenente cortisone per guarire. Ci sono però i casi ben più gravi, come quella che forse ha stroncato la vita di Idris, quando le vasculiti colpiscono vasi sanguigni fondamentali o gli organi interni. Queste patologie possono anche essere fatali.

La diagnosi

La diagnosi delle vasculiti non è affatto semplice: spesso vengono scambiate per reazioni allergiche ai farmaci. Consigliabile, in caso di dubbio, rivolgersi a un immunoreumatologo, che può identificare con certezza la malattia e aiutare nella cura. 

Le vasculiti che colpiscono gli organi, invece, possono essere diagnosticate anche a distanza di anni con esami del sangue e test radiologici.