Giornata internazionale della Pace 21 settembre. Perché si celebra e tema del 2022

La celebrazione istituita dall'Onu è più che mai attuale in un panorama mondiale segnato da numerose guerre: ecco quante sono. E dove sono

Marcia della pace (Foto d'archivio)

Marcia della pace (Foto d'archivio)

Mercoledì 21 settembre, data da cerchiare sul calendario con un pennarello arcobaleno. Si celebrerà, come da 40 anni a questa parte, la Giornata internazionale della Pace. Fu istituita, infatti, nel novembre del 1981 dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite. Obiettivo, invitare tutti i popoli a deporre le armi e a riaffermare il loro impegno a vivere in armonia gli uni con gli altri. Un obiettivo più che mai attuale nell'anno in cui, con l'aggressione della Russia all'Ucraina, siamo tornati a vedere i devastanti effetti di un conflitto in Europa. Ma i fronti aperti sono numerosi, nessuno dei quali va dimenticato, nonostante i nostri riflettori siano per forza di cose puntati con maggiore decisione verso quello che succede a Kiev e dintorni (nonostante, ed è questa una delle conseguenze più difficili da accettare delle guerre, di giorno in giorno l'attenzione scemi, dato che ci si abitua sempre di più a convivere con notizie di bombardamenti, fame, povertà e morti).

Il tema di quest'anno

Il tema di quest’anno è “Porre fine al razzismo. Costruisci la pace”. Il razzismo, si legge nel messaggio inviato dalle Nazioni Unite per preparare l'evento, "avvelena le società, normalizza la discriminazione e stimola la violenza. Dobbiamo combatterlo contrastando i discorsi di odio, promuovendo il dialogo e affrontando le cause profonde della disuguaglianza".

Quando è stata istituita

L'istituzione della Giornata internazionale della pace risale al 30 novembre 1981, quando l'assemblea delle Nazioni Unite approvò la risoluzione 36/67. Inizialmente fu collocata in calendario al terzo martedì del mese di settembre, in coincidenza con il giorno dell’apertura delle sessioni dell’Assemblea Generale. Successivamente, nel 2001, con la risoluzione 55/282, le celebrazioni sono state spostate al 21 settembre. Da allora la data non è mai cambiata.

Perché è stata istituita

Nella risoluzione con cui sono state istituite le celebrazioni, le Nazioni Unite invitano tutti i paesi a rispettare la cessazione delle ostilità e a commemorare la Giornata attraverso attività educative e di sensibilizzazione sul tema della pace. La ricerca della pace e l’intento di “salvare le future generazioni dal flagello della guerra”, come affermato nel preambolo della Carta delle Nazioni Unite, hanno rappresentato, infatti, le motivazioni di fondo che hanno portato gli Stati a fondare l’Organizzazione delle Nazioni Unite. Il termine pace già nella sua radice indoeuropea esprime i concetti di legame ed unione, valori alla base della convivenza civile tra i popoli.

Quante guerre ci sono nel mondo?

Secondo quanto riportato da Armed conflict location & event data project (Acled), una organizzazione non convenzionale che si occupa di raccogliere dati non aggregati per monitorare i conflitti, al momento ci sono 59 guerre nel mondo. Oltre alla crisi ucraina - fra le altre - ci sono il conflitto israelo-palestinese, la guerra civile afghana, gli scontri etnico-religiosi in Nigeria, la crisi in Yemen, la guerra dell'Ituri in Congo che dura dal 1999, la guerra civile in Somalia, i narcoconflitti in Messico e Colombia e la situazione in Myanmar, ex Birmania, definita guerra a bassa intensità (perché caratterizzata da scontri non continui, eppure solo nei primi mesi del 2022 ha provocato la morte di oltre 11.000 persone)

Le iniziative della Marcia PerugiAssisi

La PerugiAssisi, storica associazione pacifista che deve il suo nome alla marcia arcobaleno che unisce le due città umbre, ha organizzato una serie di iniziative per celebrare la Giornata internazionale della pace. I riflettori restano accesi sull'invasione russa dell'Ucraina, ancora senza soluzione a sette mesi dai primi attacchi. 

“Questo è il tempo difficile in cui dobbiamo raddoppiare i nostri sforzi per diffondere la cultura della pace investendo sulle giovani generazioni”, ha dichiarato Flavio Lotti coordinatore della PerugiAssisi. Per questo, il 21 settembre, daremo avvio, in numerose scuole italiane di ogni parte d’Italia, ad un vasto iProgramma nazionale di educazione civica e di cura delle giovani generazioni denominato Per-la-Pace. Con-la-Cura'. Insieme con migliaia di alunni e studenti, collegati via Zoom, presenteremo il Quaderno degli Esercizi di Pace e risponderemo alle domande: Che cos’è la pace? Cosa possiamo fare noi per la pace? Cosa possiamo fare a scuola?".

I giovani della Marcia della Pace hanno realizzato uno spot per l'edizione 2022, girato a Barbiana, il paese che ospitò la scuola di Don Milani. Titolo del videoclip è "Un No alla guerra, tre Sì alla pace". I sì sono "alla cura, alla fraternità e al dialogo".