Finto ginecologo abusava di ragazzine: condannato per la seconda volta

Il 50enne brianzolo era in realtà un ingegnere. Sposato e con figli, deve già scontare 5 anni e 8 mesi

Le indagini condotte dalla polizia di Stato

Le indagini condotte dalla polizia di Stato

Monza - Altri 9 anni e 2 mesi di reclusione per il finto ginecologo che abusava di ragazzine minorenni, già condannato per altri fatti analoghi a 5 anni e 8 mesi di reclusione in appello. E' la sentenza del processo con il rito abbreviato al Tribunale di Milano per un 50enne brianzolo nella realtà ingegnere, ma che per fingersi medico usava il nome fittizio Alberto Berti, imputato di violenza sessuale, adescamento e pornografia minorile.

A suo carico 18 nuovi capi di imputazione per l'adescamento e la ricezione di materiale pornografico da più di 10 ragazzine, tutte minorenni all'epoca dei fatti, contestati tra l'aprile 2014 e il febbraio 2019. Cinque di loro si sono costituite parti civili al processo per ottenere un risarcimento dei danni. Il 50enne doveva anche rispondere di sostituzione di persona, per essersi intestato profili social con foto di persone ignare, tramite i quali entrava in contatto con le vittime. L'ingegnere brianzolo, sposato e padre di famiglia, era stato arrestato nel 2019. Un anno fa il Tribunale di Milano gli ha già inflitto 8 anni di reclusione (scesi a 5,8 in appello) con il rito abbreviato. Ora la difesa dell'imputato mira a 'limare' la pena complessiva chiedendo la continuazione tra i reati delle due condanne.