Ferrovie, adesso la gara La concorrenza porta efficienza e risparmi Aria, sì al fotovoltaico

di Letizia Moratti

Sui trasporti la scelta del nostro programma è chiara: vogliamo mettere a gara il servizio di Trenord. I pendolari non possono affrontare odissee quotidiane per andare a lavoro o a scuola, con treni soppressi o in ritardo. Senza contare il ritorno a casa. In media ogni mese abbiamo oltre 2mila treni soppressi e altrettanti in ritardo. E attenzione: il dato dei ritardi non è del tutto “corretto” dal momento che tiene conto solo degli orari delle partenze e destinazioni finali e non dei ritardi nelle stazioni delle fermate “intermedie”. È una scelta netta, chiara, avvalorata dall’esperienza di Paesi che hanno visto migliorare il servizio, attraverso la competitività, con una diminuzione dei costi del 30%.

E nei giorni scorsi è arrivato anche l’autorevole parere del professor Beria del Politecnico di Milano che ha confermato in pieno la bontà del nostro programma. Sono scelte che, favorendo il trasporto pubblico, avranno ricadute positive anche sull’inquinamento e sull’ambiente, altro punto focale del nostro programma, anche grazie a mezzi di trasporto pubblico meno inquinanti. Vogliamo che la gente possa vivere serenamente senza la preoccupazione di ammalare per la cattiva qualità dell’aria, dell’acqua o degli alimenti. La salvaguardia dell’ambiente si concretizzerà anche con azioni riguardo l’energia alternativa, la tutela del suolo, i controlli sull’agricoltura e gli allevamenti promuovendo gradualmente le pratiche estensive rispetto a quelle intensive. Nel nostro programma abbiamo la messa in sicurezza di tutte le discariche e anche il dissesto idrogeologico è un punto a cui daremo seguito, non vogliamo casi come Ischia in Lombardia. Alle cave dismesse sarà data nuova vita.

Per migliorare la qualità dell’aria il primo intervento sarà istallare pannelli fotovoltaici sui tetti di edifici industriali, agricoli e residenziali, ma anche in terreni agricoli marginali e scarsamente produttivi, lungo le autostrade e le linee ferroviarie, oltre a implementare la climatizzazione delle abitazioni con le pompe di calore. Sempre per l’aria avvieremo un programma per la piantumazione di alberi, che mantengano le foglie per tutto l’anno, in aree urbane e periurbane, mentre per l’acqua individueremo gli scarichi abusivi e provvederemo alla loro rapida chiusura. Creeremo bacini e invasi per la conservazione dell’acqua. Incentiveremo l’installazione di cisterne interrate per la raccolta delle acque meteoriche, da poter riutilizzare per l’irrigazione di campi e giardini.