
FeralpiSalò, trasloco allo stadio «Garilli» di Piacenza per la Serie B
La FeralpiSalò si tiene aperte tutte le strade, ma il trasloco allo stadio "Garilli" di Piacenza per le gare interne del campionato di serie B appare la soluzione più plausibile. La società del presidente Pasini non vuole abbandonare la "pista locale", ma le possibilità di giocare al "Turina" (nella foto) sono sempre più ridotte. Dopo aver visto andare per le lunghe le trattative per lo stadio "Rigamonti" di Brescia, il sodalizio gardesano ha verificato la scarsa praticabilità delle soluzioni Cremona, Mantova e Verona e delle opzioni bresciane come Lumezzane e Calvisano, finendo per puntare verso Piacenza. Una collocazione, distante ben 117 km da Salò, che non farà piacere ai tifosi verdeblù ma offre le necessarie garanzie alla FeralpiSalò in serie B.
Il sodalizio gardesano continua però a valutare anche le ipotesi “interne“. Due le piste percorribili. La più complicata, seppur più stimolante, riguarda la possibilità di utilizzare un’ampia area a Lonato per realizzare il nuovo centro sportivo. Quella più vicina, ma non meno impegnativa, prevede un profondo restyling del "Turina". Opzione, quest’ultima, che presenta almeno due conseguenze negative: l’intervento è estremamente oneroso (oltre due milioni di euro) e impone una corsa contro il tempo. Bisogna portare la capienza dello stadio salodiano almeno a 3.500 spettatori (5.500 dal secondo anno), cambiare l’illuminazione e realizzare sala Var, sala stampa e servizi igienici.Luca Marinoni