Movida e Fase 2, Fontana duro: "Chi sottovaluta le regole chiuderà"

Il governatore ringrazia "la stragrande maggioranza dei cittadini che continua a seguire le regole" e lancia un monito "ai quattro 'stupidotti'"

Controlli della Polizia su Navigli e Darsena

Controlli della Polizia su Navigli e Darsena

Milan, 21 maggio 2020 - La movida al tempo della fase 2. E' uno dei temi caldi dell'emergenza covid, in Lombardia più che altrove, dati i numeri del contagio. E inevitabilmente il sindaco di Milano Beppe Sala e il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana entrano nel merito dei conportamenti più o meno virtuosi di cittadini ed esercenti per lanciare un appello al rispetto delle regole, che è anche un monito. "Ringrazio la stragrande maggioranza dei cittadini che continua a seguire le regole- scrive Fontana su Facebook -. Ai quattro 'stupidotti' che non stanno alle norme vigenti dico solo che vanificare gli sforzi compiuti fin qui è follia. Ho quindi chiesto, a questore e sindaco, di intensificare i controlli: chi rispetta le regole continui a lavorare. Chi, ad oggi, ancora sottovaluta la situazione e le regole, chiuderà, a Milano come in Lombardia".

"Premessa - scrive ancora Fontana -: è bello rivedere i cittadini liberi di circolare e conquistare passo dopo passo la 'nuova normalità'. Creare assembramenti intorno a uno spritz, però, non è buon senso. Incontrare gli amici, mantenendo il giusto distanziamento e con la mascherina lo è. Una considerazione che ho condiviso ieri sera incontrando il prefetto di Milano, Renato Saccone, e il sindaco".