Decreto Sostegni bis, emendamenti in Commissione. Dai ristori ai tamponi: cosa prevede

La Commissione Bilancio ha dato l'ok con alcuni aggiustamenti. Dagli affitti allo smart working, passando per Tari, Imu e canone Rai tutte le novità

Affitti, un terno al lotto a seconda della location

Affitti, un terno al lotto a seconda della location

Dal canone Rai, scontato per attività ricettive, bar e ristoranti, sino al sostegno alla casa per gli Under 36, passando per plastic tax, smart working nel privato  e indennizzi allo sport: ecco cosa prevede la bozza del decreto legge Sostegni bis.

Ristori in base al calo del fatturato

Una dote di 14,1 miliardi per i ristori. Gli aiuti saranno riconosciuti sempre in base al calo del fatturato, ma questa volta si potrà scegliere il periodo di riferimento. Si prevede un contributo a fondo a perduto erogato in automatico dall'Agenzia delle Entrate replicando i requisiti, i criteri di calcolo e le modalità già previste dal primo decreto Sostegni. Ma, in alternativa, si potrà optare per il calcolo basato sul periodo 1 aprile 2020-31 marzo 2021 in confronto allo stesso periodo 2019-2020.

I vaccini

Il Decreto Sostegni bis prevede l'istituzione di un fondo al ministero della Difesa per la realizzazione di un reparto di infialamento, quindi di fatto una velocizzazione nella produzione di vaccini, all'interno dello stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze. In totale sono stanziati 63,2 milioni per lo sviluppo della sanità militare e della capacità produttiva nel settore vaccinale e antidotico.

La casa per gli under 36

Fino al 31 dicembre 2022 la garanzia del Fondo sulla prima casa è concessa con priorità agli under 36. Inoltre, il decreto prevede fino a fine 2022, per chi ha meno di 36 anni e intende acquistare la prima casa, l'esenzione delle imposte di registro e delle imposte ipotecaria e catastale. Gli onorari notarili sono ridotti alla meta' ed e' previsto inoltre un credito d'imposta di ammontare pari all'Iva corrisposta in relazione all'acquisto.

Affitti

Estesi per i mesi da gennaio 2021 a maggio 2021 gli sgravi sugli affitti per le imprese e i professionisti con ricavi o compensi non superiori a 10 milioni di euro, che abbiano registrato perdite di fatturato di almeno il 30% rispetto all'ammontare medio mensile del 2019. I beneficiari dei contributi a fondo perduto del primo decreto Sostegni potranno continuare a beneficiare un credito d'imposta al 60% dell'ammontare mensile del canone di locazione di immobili a uso non abitativo e al 30% dell'ammontare mensile dei canoni per l'affitto d'azienda. Prorogati fino al 31 maggio anche gli sgravi per gli affitti (al 60% del canone mensile per gli immobili a uso non abitativo e al 50% per i canoni d'affitto delle locazioni d'azienda) per strutture alberghiere, agrituristiche, agenzie di viaggio, tour operator e stabilimenti termali, indipendentemente dal volume di ricavi e compensi registrato nel periodo d'imposta precedente. In totale sono previsti 2,25 miliardi.

Smart working

In arrivo la proroga al 30 settembre 2021 dello smart working, anche in assenza degli accordi individuali, nel settore privato

Piccole e medie imprese

Estese fino alla fine dell'anno le misure di liquidita' per le imprese. Arriva la proroga al 31 dicembre 2021 delle moratorie per le Pmi, attualmente in vigore fino al 30 giugno. L'Estensione vale per tutto il perimetro dei prestiti per i finanziamenti erogati prima di marzo 2020 e solo per la quota capitale delle rate per i prestiti che scadono tra luglio e dicembre 2021. Prorogati, da giugno a dicembre, con alcune rimodulazioni, i regimi del Fondo di garanzia per le pmi e di Garanzia Italia rilasciata da Sace. Per i finanziamenti fino a 30mila euro garantiti dal Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese, dal primo luglio 2021, scende dal 100 al 90% l'entità massima di garanzia rilasciabile. Inoltre da luglio si prevede sia per le nuove sia per le operazioni in essere la proroga delle garanzie e dei finanziamenti garantiti, a fronte di una rimodulazione della copertura della garanzia e del pagamento di un premio.

Plastic tax

La plastic tax è stata rinviata di altri sei mesi. Sarebbe dovuta entrare in vigore il primo luglio 2021, invece slitta al primo gennaio 2022.

Canone Rai

Per tutto il 2021 non dovranno pagare il canone Rai le strutture ricettive, i bar e i ristoranti. 

Prima rata Imu e tassa tavolini

Le imprese in difficoltà beneficiarie dei contributi a fondo perduto non dovranno versare la prima rata dell'Imu. Nessuna tassa sui tavolini fino alla fine del 2021 per bar, ristoranti e ambulanti.

Tari e buoni spesa

Il Decreto Sostegni bis istituisce un fondo di 600 milioni di euro per permettere ai Comuni di ridurre la Tari dovuta per il 2021. Le risorse verranno ripartite tra gli enti interessati con decreto del ministro dell'Interno di concerto con il ministro dell'Economia e delle Finanze. Si prevede inoltre la possibilita' per i comuni di estendere le agevolazioni con oneri a carico del proprio bilancio, o utilizzando le risorse assegnate nell'anno 2020 e non utilizzate. In arrivo anche altri 500 milioni, da ripartire, per permettere ai sindaci di finanziare i buoni per la spesa alimentare e il sostegno al pagamento dei canoni di locazione e delle utenze domestiche.

Fusioni banche

Estensione degli incentivi alle aggregazioni societarie introdotte dalla legge di bilancio per il 2021.

Startup innovative

Niente imposta sostitutiva al 26% sui capital gain fino a dicembre 2025 per chi investe nelle start up innovative per almeno 3 anni a condizione che le plusvalenze siano reinvestite in start up innovative o in Pmi innovative, mediante la sottoscrizione di capitale sociale.

Ticket per prestazioni post covid-19

Prestazioni di specialistica ambulatoriale esenti dal ticket per i due anni di monitoraggio post Covid previsto da un protocollo sperimentale nazionale.

Tamponi sport

Il Decreto Sostegni bis istituisce un fondo di 61 milioni di euro per le società sportive professionistiche e dilettantistiche, iscritte al Coni, per le spese sostenute per effettuare i tamponi necessari per garantire la prosecuzione delle gare. I 20 club di calcio della serie A hanno speso 10 milioni di euro, altrettante societa' della serie B 6 milioni e 60 della serie C oltre 10 milioni. Mentre 16 società di basket della seria A hanno sostenuto costi per 1,7 milioni. La spesa sostenuta dalle società e associazioni dilettantistiche è di 32,5 milioni.

Gli emendamenti

Lo stop al pagamento della rata Imu di giugno per i beneficiari dei ristori, l'intervento sulla tassa sull'occupazione del suolo pubblico, Tosap, e l'esenzione dal pagamento del canone Rai per bar, pub e ristoranti. Sono alcuni degli emendamenti approvati nella notte dalle commissioni Bilancio e Finanze del Senato al dl Sostegni.