Dopo il picco di contagi da Covid-19 registrato a metà luglio, l'Italia è dalla sesta ondata. Nell'ultimo mese e mezzo, i nuovi casi settimanali sono passati da 650mila a meno 150mila. Anche i decessi – il cui andamento segue di circa tre settimane quello dei contagi – sono in costante diminuzione. Soltanto un tampone su sette è positivo, mentre e metà luglio fa era uno su quattro.
L'incidenza della sotto-variante Omicron 5 (BA.5) resta in crescita da settimane e secondo i dati dell'Istituto superiore di sanità, rappresenta il 91 per cento dei casi. Segue la variante BA.4 intorno al 6 per cento, mentre la nuova variante Centaurus resta confinata a pochi casi.
Il bollettino nazionale
Sono 19.470 i nuovi contagi da Covid registrati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri i contagiati erano 24.394. Le vittime sono 63, in calo rispetto alle 88 di ieri. I tamponi effettuati sono 118.520. Il tasso è al 16,4%, in aumento rispetto a ieri quando era al 14,8%.
Il bollettino della Lombardia
Con 16.344 tamponi effettuati è di 2.235 il numero di nuovi positivi al Covid registrati in Lombardia, con un tasso di positività che sale al 13,6% (ieri era al 12,9%). Il numero dei ricoverati è stabile nelle terapie intensive (21, come ieri) e scende nei reparti (-17, 782). Sono 23 i decessi che portano il totale da inizio pandemia a 42.083. Per quanto riguarda le province, a Milano sono stati segnalati 598 contagi, a Bergamo 240, a Brescia 354, a Como 127, a Cremona 106, a Lecco 56, a Lodi 52, a Mantova 121, a Monza e Brianza 192, a Pavia 132, a Sondrio 58 e a Varese 154.