
India, variante Covid spaventa il mondo
Londra, 31 maggio - La variante indiana spaventa. Non sono i virologi a dirlo ma lo rivela la cautela cui vengono improntate le prossime mosse del governo britannico che, dopo il recente aumento degli ospedalizzati (un quarto dei quali già vaccinati), mostra maggiore attenzione sulla prospettiva di allentare ancora le misure anti-Covid a partire dal 21 giugno. Con gli ospedali già sotto pressione e la continua diffusione della variante indiana sembrano vacillare le precedenti certezze che avevano fatto dettare a Downing Street il cronoprogramma sull'eliminazione delle restrizioni.
Il ministro responsabile dei vaccini Nadhim Zahawi ha riconosciuto: "dobbiamo essere cauti" a causa delle preoccupazioni sul tasso di infezione. Il governo britannico aspetterà dunque gli ultimi dati, il 14 giugno, prima di decidere se procedere alla revoca dell'isolamento dell'Inghilterra la settimana successiva. Il ministro ha detto che il programma del vaccino mira a offrire una seconda dose a tutti gli over 50 entro il 21 giugno, ma ha anche riferito a Times Radio "potrei fare con più fornitura" perché "sarò in grado di proteggere più persone più rapidamente".