Covid Italia e Lombardia, bollettino del 10 agosto: 5636 nuovi contagi, 31 morti

I numeri della pandemia mentre si fa sempre più largo l'ipotesi della necessità di un terzo richiamo a partire da settembre

La situazione in Italia e Lombardia

La situazione in Italia e Lombardia

Mentre rimane aperto il dibattito sul Green pass e si parla, anche il Italia, di terza dose di vaccino (in Israele la somministrazione della terza dose alle categorie fragili è già iniziata) si tengono sotto osservazione i numeri della pandemia in Italia. Intanto si cerca di aumentare il numero dei vaccinati. In particolare nella fascia fra 12 e 17 anni. Il generale Figliuolo ha annunciato che il Governo prepara un piano perché dal 16 agosto sia possibile vaccinare i ragazzi senza prenotazione.

Il Covid in Italia

È  di 5.636 nuovi casi di covid e 31 decessi il bilancio delle ultime 24 ore in Italia. Secondo i dati del bollettino quotidiano del Ministero della Salute, attualmente nelle terapie intensive sono ricoverati 322 pazienti: 26 gli ingressi del giorno (-1 rispetto a ieri), mentre sono aumentati di 94 i ricoverati nei reparti Covid ordinari. 241.766 i tamponi effettuati con un tasso di positività al 2,3% (-1,8%).

 

Il Covid in Lombardia

Nelle ultime 24 ore in Lombardia a fronte di 39.611 tamponi effettuati, sono 525 i nuovi positivi (1,3% il tasso di positività). Diminuiscono i ricoverati in terapia intensiva. Diminuiscono le persone ricoverate in terapia intensiva che sono 35 (-2 rispetto a ieri). Sono invece in lieve aumento (+8) le persone ricoverate nei reparti Covid ordinari: in totale sono 283. Quattro sono invece le persone morte per un totale di  33.843 dall'inizio della pandemia.

I casi per provincia: Milano: 139 di cui 71 a Milano città; Bergamo: 37; Brescia: 75; Como: 22; Cremona: 13; Lecco: 17; Lodi: 12; Mantova: 37; Monza e Brianza: 54; Pavia: 24; Sondrio: 5; Varese: 42.

La situazione in Lombardia
La situazione in Lombardia

Allarme terapie intensive

Il tasso di occupazione dei posti letto da parte di pazienti covid nei reparti di area non critica degli ospedali rimane al 5% a livello nazionale. È quanto emerge dal monitoraggio giornaliero dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas), relativo al 9 agosto. In 7 regioni si registra invece un aumento pari all'1%: si tratta dell'Abruzzo (arriva al 4%), della Campania (al 7%), dell'Emilia Romagna (al 5%), del Lazio (al 7%), del Molise (al 2%), della Puglia (al 4%) e della Sicilia, che arriva al 14% subito sotto la soglia del 15%, indicata come uno dei parametri per il cambio di colore delle regioni. In Veneto il calo è invece pari all'1%. Agenas informa che è soprattutto nelle regioni del centro sud che si assiste ancora ad un peso maggiore del  covid nell'ambito dell'area medica. Dopo la Sicilia, troviamo la Calabria (al 11%), la Basilicata, la Campania, il Lazio e la Sardegna (al 7%).

Questa, nel dettaglio l'occupazione dei posti letto nei reparti di malattie infettive, medicina interna e pneumologia da parte di pazienti covid, rispetto al totale di quelli disponibili: Abruzzo (+1, arriva a 4%), Basilicata (+1%, arriva al 7%), Calabria (+1% arriva all'11%), Campania (+1%, arriva al 7%), Emilia Romagna (+1%, arriva al 5%), Friuli Venezia Giulia (2%), Lazio (+1% arriva a 7%), Liguria (3%), Lombardia (4%), Marche (5%), Molise (+1%, arriva al 2%), Bolzano (2%), Trento (3%), Piemonte (2%), Puglia (+1%, arriva al 3%), Sardegna (7%), Sicilia (13%), Toscana (5%), Umbria (4%), Valle d'Aosta (4%) e Veneto (-2, torna al 2%). Per quanto riguarda le terapie intensive, il tasso di occupazione da parte di pazienti covid aumenta dell'1% in 4 regioni: si tratta dell'Emilia Romagna (che raggiunge il 4%), del Lazio (che arriva al 7%), della Lombardia (che arriva al 3%) e della Toscana (che arriva al 5%). Dopo settimane di stabilità, anche il valore nazionale segna +1% e raggiunge quota 4%. Rimane stabile la Sardegna all'11%, oltre la soglia del 10%, uno dei nuovi parametri per il cambio di colore. Segno meno, invece, per la Provincia autonoma di Trento che torna a zero.

I dati delle Regioni

Veneto

"Abbiamo 604 positivi nelle ultime 24 ore, abbiamo fatto 48.065 tamponi per un tasso di positivita' dell'1,26%. I ricoverati sono 229 di cui 206 in area non critica e 23 in critica. C'e' un timido e lento incremento dei ricoverati, siamo ancora al 2% ma guardiamo con attenzione a questo fenomeno". Lo ha detto il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, nel corso di un punto stampa. "Non nego che siamo un po' preoccupati anche se l'incremento non e' importante, gli esperti ci dicono che si dovrebbe arrivare al giro di boa a meta' agosto", ha aggiunto.

Marche

Nelle ultime 24 ore sono stati individuati nelle Marche 146 nuovi casi di Covid-19, l'8,1% rispetto ai 1.802 tamponi processati nel percorso per le nuove diagnosi; il tasso di incidenza su 100 mila abitanti e' ora di 79,19 (ieri era a 77,79). Lo si apprende dal bollettino quotidiano del Servizio sanitario regionale. Il totale dei positivi individuati dall'inizio della crisi e' salito a 107.067. Sono complessivamente 53 i pazienti 'Covid-19' complessivamente assistiti nei reparti ospedalieri delle Marche, 2 meno di ieri, e 4 nei pronto soccorso. Nelle terapie intensive ci sono 6 pazienti. Nei reparti non intensivi sono in 40. Nelle Marche ci sono anche 2.798 persone in isolamento domiciliare (-65), mentre sono diventati complessivamente 101.175 i dimessi-guariti. Nelle ultime 24 ore non sono state registrate vittime correlate al 'Covid-19' e il bilancio dall'inizio della crisi pandemica resta fermo a 3.041 morti, 1.708 uomini e 1.333 donne.

Umbria

Dopo settimane fa registrare un nuovo morto il Covid in Umbria, 1.425 dall'inizio della pandemia, secondo quanto riporta il sito della Regione aggiornato al 10 agosto. Aumentano da 30 a 31 anche i ricoveri nei reparti ordinari mentre è stabile il dato delle intensive con un solo paziente. Nell'ultimo giorno sono stati registrati 142 nuovi positivi e 80 guariti, con gli attualmente positivi che salgono a 2.129, 61 in più del giorno precedente. Sono stati analizzati 2.648 tamponi e 4.807 test antigenici, con un tasso di positività dell'1,9 per cento (era il 2 per cento lunedì e 1,13 lo stesso giorno della scorsa settimana). Intanto l'Usl Umbria 2 ha annunciato che proseguono le attività di contact tracing e le indagini epidemiologiche dopo i casi di positività al  Covid riscontrati nel camping di Piediluco. Il numero dei contagi è salito a 23 dai 16 di sabato scorso. Si tratta di ragazzi e bambini - spiega l'Usl -, tutti giovanissimi, per lo più totalmente asintomatici o, in alcuni casi, paucisintomatici.

Abruzzo

Sono 78, di età compresa tra 3 e 83 anni, i nuovi casi positivi al Covid registrati oggi in Abruzzo, che portano il totale dall'inizio dell'emergenza a 76984. Il totale risulta inferiore in quanto è stato sottratto un caso, comunicato nei giorni scorsi, risultato duplicato. Il bilancio dei pazienti deceduti non registra nuovi casi e resta fermo a 2515. Lo comunica l'Assessorato regionale alla Sanità.  Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 72665 dimessi/guariti (+74 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 1804 (+3 rispetto a ieri). Cinquantatré pazienti (+4 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in area medica; uno (invariato rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 1750 (-1 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.  Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 1894 tamponi molecolari (1281630 in totale dall'inizio dell'emergenza) e 4260 test antigenici (613776). Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 1.26 per cento. Del totale dei casi positivi, 19475 sono residenti o domiciliati in provincia dell'Aquila (+16 rispetto a ieri), 19861 in provincia di Chieti (+21), 18807 in provincia di Pescara (+6), 18105 in provincia di Teramo (+32), 616 fuori regione (invariato) e 120 (+2) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.

Sardegna

Sono 251 i nuovi casi di Covid in Sardegna su un totale di 3.241 persone testate, secondo l'ultimo aggiornamento della Regione. Le vittime totali sono 1.517: si segnala un nuovo decesso, quello di un uomo di 84 anni nella Citta' metropolitana di Cagliari. Sono stati processati, rispetto ai ieri, altri 4.005 test, tra molecolari e antigenici. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 22 (come ieri), quelli in area medica restano 109. Sono 6.515 l persone in isolamento domiciliare.

Lazio

Sono 15.670 le persone attualmente positive a Covid-19 nel Lazio, di cui 441 ricoverati, 63 in terapia intensiva e 15.166 in isolamento domiciliare. Dall'inizio dell'epidemia i guariti sono 340.049 e i morti 8.426, su un totale di 364.145 casi esaminati, secondo il bollettino aggiornato della Regione Lazio. 

Emilia Romagna

Dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 400.155 casi di positivita', 463 in piu' rispetto a ieri, su un totale di 27.115 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore (1,7%). Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni di eta'. Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 5.369.056 dosi; sul totale sono 2.473.995 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale. Prosegue l'attivita' di controllo e prevenzione: dei 463 nuovi contagiati, 162 sono asintomatici individuati nell'ambito delle attivita' di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 109 erano gia' in isolamento al momento dell'esecuzione del tampone, 152 sono stati individuati all'interno di focolai gia' noti. L'eta' media dei nuovi positivi di oggi e' 35,4 anni. Sui 162 asintomatici, 91 sono stati individuati grazie all'attivita' di contact tracing, 28 tramite i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 5 con test pre-ricovero. Per 38 casi e' ancora in corso l'indagine epidemiologica. La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 88 nuovi casi, Rimini (87) e Modena (85); seguono Reggio Emilia (52) e Piacenza (50). Quindi Ravenna (39) e Ferrara (26); poi Cesena (15), Parma e Forli' (entrambe con 10 nuovi casi). Infine, il Circondario Imolese (1 nuovo caso). Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all'andamento dell'epidemia in regione. Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 11.141 tamponi molecolari, per un totale di 5.325.784. A questi si aggiungono anche 15.974 tamponi rapidi. Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 251 in piu' rispetto a ieri e raggiungono quota 375.532. I casi attivi, cioe' i malati effettivi, a oggi sono 11.333 (+212 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 10.989 (+205), il 97% del totale dei casi attivi. Nessun nuovo decesso registrato. In totale, dall'inizio dell'epidemia, i decessi in regione sono stati 13.290. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 31 (numero invariato rispetto a ieri), 313 quelli negli altri reparti Covid (+7). Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono cosi' distribuiti: 2 a Parma (-1 rispetto a ieri), 2 a Reggio Emilia (invariato), 6 a Modena (invariato), 12 a Bologna (+1), 1 a Imola (invariato), 6 a Ferrara (+1), 2 a Rimini (invariato). Nessun ricovero a Forli' (-1 rispetto a ieri), ne' a Piacenza, Ravenna e Cesena. Questi i casi di positivita' sul territorio dall'inizio dell'epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui e' stata fatta la diagnosi: 24.704 a Piacenza (+50 rispetto a ieri, di cui 34 sintomatici), 29.821 a Parma (+10, nessun sintomatico), 48.673 a Reggio Emilia (+52, di cui 35 sintomatici), 67.534 a Modena (+85, di cui 69 sintomatici), 84.739 a Bologna (+88, di cui 54 sintomatici), 12.959 casi a Imola (+1, non sintomatico), 24.139 a Ferrara (+26, di cui 18 sintomatici), 31.427 a Ravenna (+39, di cui 24 sintomatici), 17.524 a Forli' (+10, di cui 7 sintomatici), 20.338 a Cesena (+15, di cui 12 sintomatici) e 38.297 a Rimini (+87, di cui 48 sintomatici).

Piemonte

Torino, 10 ago - I ricoverati in terapia intensiva sono 4 (invariato rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 105 (+3 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 3.024. I tamponi diagnostici finora processati sono 6.075.045(+14.993rispetto a ieri), di cui 1.930.127risultati negativi. Nessun decesso di persona positiva al test del Covid-19 è stato comunicato dall'Unità di Crisi della Regione Piemonte. Il totale rimane quindi 11.701 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.566 Alessandria, 713 Asti, 433 Biella, 1.454 Cuneo, 944 Novara, 5.592 Torino, 525 Vercelli, 374 Verbano-Cusio- Ossola, oltre a 100 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte. I pazienti guariti sono complessivamente 356.809(+177rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 28.219 Alessandria, 16.848 Asti, 11.109 Biella, 51.701 Cuneo, 27.589 Novara, 191.523 Torino, 13.252 Vercelli, 12.713 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.445 extraregione e 2.410 in fase di definizione. 

Calabria

In Calabria, ad oggi, il totale dei tamponi eseguiti sono stati 1019361 (+4.449). Le persone risultate positive al Coronavirus sono 72467 (+212) rispetto a ieri. Questi sono i dati giornalieri relativi all'epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.PP. della Regione Calabria.

Trentino

Nessun decesso anche oggi - e sono 36 giorni consecutivi - e 41 nuovi contagi dal bollettino quotidiano dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari che dà conto dell'andamento del contagio da Coronavirus in Trentino. Scende ulteriormente il numero delle persone ricoverate, grazie a 2 dimissioni a fronte di nessun nuovo ingresso: i pazienti covid al momento sono quindi 14, nessuno dei quali in rianimazione. Ci sono poi 18 nuovi guariti che portano il totale a 44.933, mentre le vaccinazioni sono arrivate a quota 607.194. Fra i nuovi positivi ci sono 7 ragazzi (1 in fascia 11-13 anni ed altri 6 fra 14-19 anni) e 5 anziani (1 tra 60-69 anni, 2 tra 70-79 anni e 2 di 80 e più anni).  Ieri il Laboratorio di Microbiologia dell'Ospedale Santa Chiara ha analizzato 435 tamponi molecolari che hanno individuato 11 nuovi casi positivi confermando anche 7 positività intercettate nei giorni scorsi dai test rapidi. Questi ultimi sono stati 2.754 dei quali 30 sono risultati positivi. Questi i dettagli sui vaccini: 607.194 somministrazioni, di cui 260.589 seconde dosi. A cittadini Over 80 sono state somministrate 67.061 dosi, che diventano 89.852 in fascia 70-79 anni e 105.284 tra i 60-69 anni.

Lazio

Nel Lazio oggi si registrano 703 nuovi casi positivi, compresi i recuperi (+229), 1 decesso, compresi i recuperi (-2) i ricoverati sono 441 (+3), le terapie intensive sono 63 (+1). I casi a Roma città sono a quota 313. Il valore Rt è in calo, l'incidenza costante e la pressione sulla rete ospedaliera rimane bassa.

Campania

Sono 364 i positivi del giorno in Campania rilevati a fronte di 15.878 tamponi processati. Lo comunica l'Unità di crisi della Regione. Si registrano 3 decessi nelle ultime 48 ore. Un paziente è invece morto in precedenza ma il decesso è stato registrato ieri. Sono 270 i posti letto di degenza occupati e 16 i pazienti ricoverati in terapia intensiva.

Friuli venezia Giulia

Oggi in Friuli Venezia Giulia su 4.380 tamponi molecolari sono stati rilevati 56 nuovi contagi con una percentuale di positività del 1,28%. Sono inoltre 1.181 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 19 casi (1,61%). Nella giornata odierna non si registrano decessi; ci sono 3 persone ricoverate in terapia intensiva, mentre i pazienti in cura in altri reparti sono 27. Lo comunica il vicegovernatore con delega alla Salute Riccardo Riccardi.  I decessi complessivamente ammontano a 3.791, con la seguente suddivisione territoriale: 813 a Trieste, 2.013 a Udine, 672 a Pordenone e 293 a Gorizia. I totalmente guariti sono 104.014, i clinicamente guariti 121, mentre le persone in isolamento risultano essere 834. Dall'inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 108.790 persone con la seguente suddivisione territoriale: 21.538 a Trieste, 50.911 a Udine, 21.700 a Pordenone, 13.198 a Gorizia e 1.443 da fuori regione.  Per quanto riguarda il Sistema sanitario regionale sono state rilevate le positività di due infermieri e un terapista della riabilitazione di Asfo; un infermiere di Asugi e un infermiere di Asufc. Non risultano esserci stati contagi tra gli ospiti delle strutture residenziali per anziani, mentre è stato rilevato un caso di positività tra gli operatori delle stesse.