Coronavirus, Fontana: "Primo maggio? Più di attesa che di festa"

Il governatore è fiducioso: "Ci sarà da rimboccarsi le maniche. Serviranno costanza e sacrificio, qualità che fortunatamente a noi lombardi non sono mai mancate"

Attilio Fontana (Foto Facebook)

Attilio Fontana (Foto Facebook)

Milano, 1 maggio 2020 - "Questo è un Primo Maggio diverso da tutti quelli che abbiamo vissuto finora. È un Primo Maggio più di attesa che di festa. Eppure, in cuor nostro sappiamo bene - da Lombardi - che non esiste paura del presente che possa impedirci di coltivare la speranza di costruire un futuro di ripartenza". È il messaggio che il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha postato sulla sua pagina Facebook in occasione della Festa dei Lavoratori.

"La Lombardia - ha spiegato il presidente - non ha mai considerato il diritto alla salute in contrapposizione al diritto al lavoro: consapevoli che solo un'economia vivace e solida rende possibile un sistema sanitario e sociale forte, capace di reggere e assistere i cittadini anche a fronte di catastrofi come quella che ci ha colpiti. Per questo, nella Festa dei Lavoratori quest'anno celebriamo il diritto alla salute dei luoghi di lavoro concentrando al massimo i nostri sforzi per progettare, nel breve come nel lungo termine, politiche e modelli di lavoro che ci permetteranno, dopo l'emergenza sanitaria, di vincere anche la sfida della rinascita economica. Ci sarà da rimboccarsi le maniche. Serviranno costanza e sacrificio, qualità che fortunatamente a noi lombardi non sono mai mancate".