
La moto da enduro è finita nel fiume (Archivio)
Catania - Tragedia sul fiume Alcantara, in Sicilia, ai confini fra le province di Messina e Catania. Un motociclista è stato trascinato via dalla corrente, mentre tentava di guadare con la sua due ruote da enduro un tratto del corso d'acqua.
I tecnici della Stazione Etna Nord e della Squadra di Soccorso in Forra, con il supporto di due istruttori nazionali di soccorso in forra e otto tecnici, provenienti da diverse regioni del centro sud riuniti in Sicilia per un corso di formazione, hanno recuperato il centauro. Per lui, però, non c'è stato nulla da fare: è morto poco dopo essere stato trascinato fuori dalle acque.
Sul posto erano presenti i militari della scuola alpina della guardia di finanza del comando provinciale di Catania, i carabinieri, i vigili del fuoco, il personale sanitario del 118.
Più tardi, nel corso della serata, sono emersi ulteriori dettagli sull'accaduto, a partire dal nome della vittima. Il giovane motociclista deceduto si chiamava Mario Tommasi e aveva 33 anni. A lanciare l'allarme, a quanto pare, sono stati i due amici che erano in gita con lui. Il ragazzo era originario di Acireale. Lui e i due compagni di escursione erano partiti dal campo cross di Calatabiano e si erano successivamente spostati nella zona di Giardini Naxos. Poi la tragedia.