Mariah Carey

Se c'è una persona che non ha problemi con i regali di Natale è Mariah Carey. Secondo le stime della rivista finanziaria Forbes, la sua canzone "All I want for Christmas is you" ogni anno ingrossa il suo conto in banca di ben 2 milioni di dollari (circa 1,8 milioni di euro al cambio attuale).  Il brano, scritto nel 1994 insieme al produttore brasiliano Walter Afanasieff (lo stesso che produsse nel 1997 anche la multimilionaria canzone del film Titanic, "My Heart Will Go On" di Celine Dion), fino al 2013 ha venduto 15 milioni di copie e, da quando i cd non hanno più un peso economico, risulta il più scaricato a dicembre di ogni anno. La stima è che la canzone natalizia abbia fruttato alla cantante americana circa 60 milioni di dollari. Ma la Carey non è certo l'unica che deve ringraziare il Natale, oltreché per l'ispirazione anche per i guadagni. L'altro grande monumento discografico natalizio è di certo "White Christmas", scritta da Irvin Berlin nel 1940 e incisa nel 1942 come canzone del film musicale "Holiday Inn", con Fred Astaire e Bing Crosby. Berlin, il cui vero nome era Izrail Moiseevic Bejlin, era un immigrato ebreo russo (originario di un piccolo villaggio nel territorio dell'attuale Bielorussia) arrivato a New York con la famiglia nel 1893 a soli 5 anni. Autodidatta, scrisse fino agli 60 molti musical di successo di Broadway e anche l'inno americano non ufficiale "God Bless America".  Per quanto riguarda "White Christmas" non è facile quantificarne le vendite perché esistono migliaia di versioni della canzone in molte lingue (le versioni italiane di Bianco Natale sono decine, la prima della quali, incisa da Roberto Murolo, risale al 1947). La versione più famosa e ancora oggi suonata è comunque quella di Bing Corsby del 1942. La stima ufficiale dice che il singolo di Crosby ha venduto circa 50 milioni di copie, ma il Guinness dei Primati nel 2009 raddoppiò tale cifra, includendo anche tutte le versioni apparse in album con altre canzoni. Di sicuro è il singolo di gran lunga più venduto della storia. In base ai calcoli più recenti la canzone di Irvin Berlin ha incassato in tutta la sua storia 65 milioni di euro. Il canale inglese Channel 6 nel 2016 stilò una classifica dei guadagni annuali delle canzoni natalizie: "White Christmas" di Bing Crosby si piazzò al quarto posto con 380mila euro di incassi annui. In quella stessa classifica figurano, oltre alla hit di Mariah Carey, anche "Last Christmas" brano del duo pop inglese Wham, uscito nel 1986, che ha venduto circa 7 milioni di copie in tutto il mondo e garantisce incassi annuali di 500mila dollari. Non poteva mancare nella graduatoria "Do They Know It's Christmas", il brano scritto da Bob Geldof e Midge Ure, cantato da (quasi) tutte le star della musica britannica dell'epoca sotto la sigla Band Aid, pubblicato sempre nel 1984 e il cui ricavato era destinato ad alleviare la carestia in Etiopia: la canzone incassò 8 milioni di sterline.  Il primato in quella classifica spetta però a due canzoni poco conosciute in Italia: "Merry Christmas Everybody" (1973) del gruppo hard rock britannico Slade, con 840mila dollari annui e la singolare "Fairytale of New York" (1987) del gruppo folk rock irlandese The Pogues insieme alla cantante inglese Kirsty MacColl che incassa annualmente 630mila dollari nonostante la vicenda narrata non proprio natalizia: racconta le visioni di immigrato irlandese durante la vigilia di Natale che sta passando in cella a New York cercando di smaltire la sbornia. L'elenco delle hit natalizie però è lunghissima e comprende i generi e gli artisti più svariati. Si va da John Lennon con l'inno pacifista "Happy Xmas (War Is Over)" del 1971 a Paul McCartney con "Wonderful Christmastime" (1979), passando per Elvis Presley il cui "Elvis' Christmas Album" (1957), che conteneva sue versioni di celebri standard natalizi, ha venduto oltre 10 milioni di copie.

Cronaca

Se c'è una persona che non ha problemi con i regali di Natale è Mariah Carey. Secondo le stime della rivista finanziaria&nbsp;Forbes, la sua canzone "All I want for Christmas is you" ogni anno ingrossa il suo conto in banca di ben 2&nbsp;milioni di dollari (circa 1,8 milioni di euro al cambio attuale).&nbsp; 
Il brano, scritto nel 1994&nbsp;insieme al produttore brasiliano Walter Afanasieff (lo stesso che produsse nel 1997 anche la multimilionaria canzone del film Titanic, "My Heart Will Go On"&nbsp;di Celine Dion),&nbsp;fino al 2013 ha venduto 15 milioni di copie e, da quando i cd&nbsp;non hanno più un peso economico, risulta il più scaricato a dicembre di ogni anno. La stima è che la canzone natalizia abbia fruttato alla cantante americana circa 60 milioni di dollari. 
Ma la Carey non è certo l'unica che deve ringraziare il Natale, oltreché per l'ispirazione anche per i guadagni. L'altro grande monumento discografico natalizio è di certo "White Christmas", scritta da Irvin Berlin nel 1940 e incisa nel 1942 come canzone del film musicale "Holiday Inn", con Fred Astaire e Bing Crosby. Berlin, il cui vero nome era Izrail&nbsp;Moiseevic&nbsp;Bejlin, era un immigrato ebreo russo (originario di un piccolo villaggio nel territorio dell'attuale Bielorussia) arrivato a New York con la famiglia nel 1893 a soli 5 anni. Autodidatta, scrisse fino agli 60 molti musical di successo di Broadway e anche l'inno americano non ufficiale "God Bless America".&nbsp; 
Per quanto riguarda "White Christmas" non è facile quantificarne le vendite perché esistono migliaia di versioni della canzone in molte lingue (le versioni&nbsp;italiane di Bianco Natale sono decine, la prima della quali, incisa da Roberto Murolo, risale al 1947). La versione più famosa e ancora oggi suonata è comunque quella di Bing Corsby del 1942. La stima ufficiale dice che il singolo di Crosby ha venduto circa 50 milioni di copie, ma il Guinness dei Primati nel 2009 raddoppiò tale cifra, includendo anche tutte le versioni apparse in album con altre canzoni. Di sicuro è il singolo di gran lunga più venduto della storia. In base ai calcoli più recenti la canzone di Irvin Berlin ha incassato in tutta la sua storia 65 milioni di euro. 
Il canale inglese Channel 6 nel 2016 stilò una classifica dei guadagni annuali delle canzoni natalizie: "White Christmas" di Bing Crosby si piazzò al quarto posto con 380mila euro di incassi annui. In quella stessa classifica figurano, oltre alla hit di Mariah Carey, anche "Last Christmas" brano del duo pop inglese Wham, uscito nel 1986, che ha venduto circa 7 milioni di copie in tutto il mondo&nbsp;e garantisce incassi annuali di 500mila dollari. Non poteva mancare nella graduatoria&nbsp;"Do They Know It's Christmas", il brano scritto da Bob Geldof e Midge Ure, cantato da (quasi) tutte le star della musica britannica dell'epoca sotto la sigla Band Aid,&nbsp;pubblicato&nbsp;sempre nel 1984 e il cui ricavato era destinato ad alleviare la carestia in Etiopia: la canzone incassò 8 milioni di sterline.&nbsp; 
Il primato in quella classifica spetta però a due canzoni poco conosciute in Italia:&nbsp;"Merry Christmas Everybody" (1973) del gruppo hard rock britannico&nbsp;Slade, con 840mila dollari annui e la singolare "Fairytale of New York" (1987) del gruppo folk rock irlandese The Pogues insieme alla cantante inglese&nbsp;Kirsty MacColl che incassa annualmente 630mila dollari nonostante la vicenda narrata non proprio natalizia: racconta le visioni di immigrato irlandese durante la vigilia di Natale che sta passando in cella a New York cercando di smaltire la sbornia. 
L'elenco delle hit natalizie però è lunghissima e comprende i generi e gli artisti più svariati. Si va da&nbsp;John Lennon con l'inno pacifista "Happy Xmas (War Is Over)" del 1971 a&nbsp;Paul McCartney con&nbsp;"Wonderful Christmastime" (1979), passando per Elvis Presley il cui "Elvis' Christmas Album" (1957), che conteneva sue versioni di celebri standard natalizi, ha venduto oltre 10 milioni di copie.&nbsp; 
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