Caldo record nei prossimi 10 giorni: temperature con picchi di 45 gradi

Le ondate di calore estreme aggraveranno la siccità che sta colpendo il Paese. Il meteorologo: “Non sono previste piogge”

Le temperature previste per il prossimo finesettimana

Le temperature previste per il prossimo finesettimana

L’Italia sta affrontando una delle peggiori ondate di calore dell’ultimo decennio, che ha provocato una siccità come non se ne vedeva nella storia recente. Nei prossimi 10 giorni, le temperature sono destinate ad aumentare ancora.

Con l'anticilone africano abbiamo già toccato i 42-44 gradi all'ombra al Sud e in Sardegna, ma il termometro salirà in modo repentino ancora e in tutta Italia, non si escludono valori più alti con picchi di 45 gradi. Al Nord, dovrebbe esserci una lieve attenuazione fino a martedì, per poi aumentare di nuovi più si avvicina il finesettimana.

Il meteorologo Mattia Gussoni (ilmeteo.it), conferma la possibilità che vengano infranti alcuni record: “Il pericolo maggiore di questa ondata di calore – spiega – sarà la durata: la cappa ed il caldo potrebbero insistere sull'Italia fino al 4-5 luglio, con qualche isolato temporale solo sulle Alpi e al Nord-Ovest”.

Già oggi, sottolinea il meteorologo, “il Mediterraneo registra già 5 gradi più della media. Per almeno 10 giorni non sono previste precipitazioni importanti ma la siccità estrema, presente soprattutto su Nord, Toscana, Lazio, Puglia e Calabria peggiorerà”.

La siccità che sta colpendo l’Italia, dimezzando i raccolti e prosciugando i fiumi, è causata principalmente dal riscaldamento globale, provocato a sua volta dalle emissioni di gas serra. Gli eventi climatici estremi come questo ci sono sempre stati, ma mai con la frequenza e la gravità registrata negli ultimi anni.

Secondo l’ultimo rapporto di Legambiente, solo negli ultimi quattro anni in Italia sono avvenuti circa 700 eventi estremi (come siccità e alluvioni): più del doppio di quelli registrati in tutto il decennio precedente.