Serie B, la Cremonese scommette sul Baroni-bis per cambiare passo

L'allenatore torna sulla panchina grigiorossa dove si era già seduto 9 anni fa, in serie C

La presentazione di Marco Baroni

La presentazione di Marco Baroni

Cremona, 9 ottobre 2019 - E’ dunque iniziata la nuova avventura di Marco Baroni sulla panchina della Cremonese. Il tecnico che ha guidato in serie A il Benevento è tornato in grigiorosso a nove anni dalla non fortunata esperienza che nel 2010/2011 in serie C lo portò all’esonero dopo dieci giornate. Da allora molte cose sono cambiate.

L’allenatore toscano ha acquisito grande esperienza e la stessa Cremonese non solo è salita in B, ma guarda avanti con importanti ambizioni (potendo anche contare su una struttura all’avanguardia come il Centro Arvedi che all’epoca del Baroni I non esisteva ancora). Al di là di queste considerazioni di partenza, il nocciolo della questione riguarda essenzialmente il compito che deve portare a termine l’ex difensore, chiamato a ricaricare a dovere una squadra allestita con grande entusiasmo, ma incapace fin qui di trovare continuità e mettere in mostra una sua precisa identità. Una rosa ricca di nomi e qualità importanti, che, però, non si è ancora tradotta in gioco e risultati sul campo. Proprio la distanza tra un cammino altalenante e i sogni di gloria cullati dalla società di via Postumia ha condotto all’esonero di Massimo Rastelli, con la dirigenza cremonese che ha deciso di aprire un nuovo capitolo nella speranza di ottenere le soddisfazioni studiate a tavolino. In questo senso, a partire da oggi, mister Baroni ha a sua disposizione poco più di una decina di giorni per plasmare a modo suo la formazione che riprenderà il suo cammino domenica 20 nel posticipo che si giocherà ad Empoli.

Un lavoro di conoscenza reciproca e di trasmissione della propria filosofia di gioco che, però, dovrà fare i conti, oltre che con la sosta per gli impegni delle nazionali, con il turno di squalifica che fermerà Valzania in Toscana e con il lungo elenco degli infortunati di questo delicato momento (Claiton, Agazzi, Piccolo, Castagnetti, Gustafson e Terranova), con situazioni ancora piuttosto complesse e giocatori, come gli ultimi due appena citati, ad esempio, che sono fermi ancora dall’estate. Se a tutto questo si aggiunge il calendario che attende la Cremonese, che dopo l’Empoli dovrà vedersela con Frosinone e Benevento, è facile intuire la difficoltà della sfida che ha appena intrapreso Marco Baroni, che potrà “assaggiare” per la prima volta la sua nuova squadra nell’amichevole che verrà disputata sabato 12 (alle 15) allo “Zini” con la Pro Vercelli di serie C. Una buona occasione per mettere alla prova i calciatori attualmente disponibili e per definire sia l’assetto che possa restituire la desiderata solidità alla difesa (a tre o a quattro?) che far trovare, finalmente, all’attacco quel feeling con il gol che, nonostante il variare delle pedine, si ostina a non arrivare.