Cremona, rapina un uomo alla stazione e tenta di violentarlo

Arrestato un giovane di 23 anni

In azione i carabinieri

In azione i carabinieri

Cremona, 10 ottobre 2033 - Tenta di abusare di lui dopo averlo rapinato. Ieri notte i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Cremona e della Stazione di Castelverde hanno arrestato per rapina aggravata, tentata estorsione e violenza sessuale un cittadino straniero di 23 anni, con precedenti di polizia a carico. Poco dopo le due i carabinieri sono arrivati nel piazzale della stazione ferroviaria perché era stata segnalata una richiesta di aiuto da parte di un cittadino al quale era stato rubato il telefono cellulare. Mentre arrivavano i militari hanno incrociato il 23enne che si allontanava di fretta in bici, lo hanno seguito e fermato in via Filzi. Durante la fuga il ragazzo aveva gettato il telefono. Poco prima lo stesso aveva avvicinato la vittima nel piazzale antistante la stazione ferroviaria tentando un approccio, proponendo delle prestazioni sessuali, e dopo lo ha afferrato e scaraventato a terra impossessandosi con violenza del suo telefono che aveva preso in mano per chiamare le forze dell’ordine. La vittima è riuscita a liberarsi e a chiedere aiuto in stazione. Ma subito dopo lo straniero gli si è fatto di nuovo incontro, lo ha afferrato e lo ha nuovamente gettato a terra, immobilizzandolo, cercando di abusarne sessualmente e dicendogli che se avesse voluto indietro il telefono avrebbe dovuto avere un rapporto sessuale con lui.

La vittima ha continuato a urlare e chiedere aiuto, tenuto conto che non poteva opporre resistenza a causa della differente età e prestanza fisica, e dalla stazione ferroviaria si è affacciato un dipendente che ha urlato all’aggressore di lasciarlo. Solo a quel punto il 23enne ha permesso alla vittima di liberarsi. Ma in quel momento sono arrivate le due pattuglie dei Carabinieri. La vittima non ha riportato lesioni, ma nelle fasi della colluttazione l’aggressore gli ha strappato il giubbotto che indossava. La vittima ha quindi riconosciuto come suo il telefono cellulare che il 23enne aveva gettato per strada durante la fuga e gli è stato immediatamente restituito. Al termine della ricostruzione dei fatti, il 23enne è stato dichiarato in arresto per rapina aggravata, tentata estorsione e violenza sessuale e accompagnato presso il carcere di Cremona in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.