Il sottopasso di Crema aprirà a settembre. Con 27 mesi di ritardo

Rfi annuncia la fine del cantiere a luglio e collaudo dopo l’estate. Sulla scorrevolezza della futura viabilità pesa l’uscita su via Gaeta

Il sopralluogo

Il sopralluogo

Crema (Cremona) – I lavori saranno ultimati a luglio, apertura al traffico veicolare del sottopasso ferroviario di via Gaeta a settembre. Le date sono state annunciate dai tecnici di Rete Ferroviaria Italiana, a Crema per un sopralluogo nel cantiere. Al sopralluogo oltre a Rfi c’erano il sindaco Fabio Bergamaschi, la vicesindaco Cinzia Fontana, l’assessore ai Lavori pubblici Gianluca Giossi e l’ingegner Paolo Vailati, dirigente dei servizi tecnici del Comune. "Confermiamo che le opere – dicono da Rfi – saranno concluse secondo il cronoprogramma: fine lavori a luglio e attivazione a settembre".

Notizie accolte con favore dal sindaco Fabio Bergamaschi, che ha dichiarato: "Il cantiere del sottopasso procede in modo spedito. Siamo molto soddisfatti di aver ricevuto ulteriore conferma da parte di Rfi sulla conclusione dei lavori prevista per luglio e sul collaudo a settembre". Lo schema di accordo con Rfi era stato approvato in giunta il 23 giugno 2016 e prevedeva la riqualificazione e lo sviluppo dell’intero ambito della stazione ferroviaria di Crema e dell’interscambio modale.

Il progetto Crema 2020 è stato sottoscritto il 29 giugno 2016. Inizio dei lavori nel novembre del 2020. Il tunnel collegherà la nuova viabilità di via Stazione (rotatoria e peduncolo che si inoltra nell’ex scalo merci) con via Gaeta, mandando così in pensione il passaggio a livello del viale. Ciò assicurerà risparmio di tempo a migliaia di automobilisti che ogni giorno percorrono l’arteria che collega la città con il Nord cremasco. Resta il fatto che il sottopasso avrebbe dovuto essere pronto dopo 14 mesi di lavori e invece accusa un ritardo di oltre 27 mesi. Preoccupa anche l’uscita su via Gaeta regolamentata da una rotatoria che appare per nulla funzionale, con entrata e uscita di un supermercato a pochissimi metri dallo sbocco. Per questo però c’è rimedio perché pare che il supermercato in prossimità dell’apertura del sottopasso riaprirà lo sbocco su viale Santa Maria, nel tratto di strada chiuso. Resta invece anche il nodo dell’uscita da via Gaeta, con il tappo che si andrà a creare in prossimità dell’imbocco del sottopasso di viale Indipendenza, dove è necessario dare la precedenza a chi arriva dal tunnel e gira in via Caravaggio.