Crema, tenta il furto nelle abitazioni e poi va a rubare in chiesa: denunciato

A bloccare il ladro sono stati i carabinieri

In azione i carabinieri di Crema

In azione i carabinieri di Crema

Prima il tentativo di entrare in alcune abitazioni, poi, vista l'impossibilità, mette a segno un furto in chiesa. I Carabinieri del radiomobile di Crema hanno denunciato per furto aggravato, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale un cittadino italiano di 49 anni, senza fissa dimora e pluripregiudicato. Verso le 20 di ieri sera la pattuglia è intervenuta in via XI Febbraio perché era stata segnalata la presenza di un uomo che creava disturbo, tentando di entrare in alcune abitazioni. Poco dopo, mentre giravano nel quartiere alla ricerca della persona indicata, i militari hanno notato uscire dalla chiesa di San Bernardino il 49enne, già ben conosciuto, che aveva tra le mani un oggetto di colore rosso che, alla vista dei militari, cercando di non frasi vedere, ha nascosto sotto un’auto in sosta. I militari sono tornati indietro per fermarlo, ma nel frattempo l’uomo aveva cambiato direzione e aveva recuperato l’oggetto. I militari si sono avvicinati e sono scesi dall’auto e a quel punto l’uomo ha lasciato su un muretto l’oggetto rosso. E’ stato bloccato ed è stato recuperato l’oggetto: era un portafoglio contenente documenti, denaro e uno smartphone.

L’uomo ha riferito di averlo trovato per terra e di averlo recuperato, versione evidentemente poco credibile vista la dinamica dei fatti. I militari hanno però accertato che il portafoglio era di una donna di 63 anni che in quel momento era all’interno della chiesa e non si era accorta di quanto accaduto. Per questo motivo, hanno deciso di accompagnare il 49enne in caserma ma quando hanno provato a farlo salire sull’auto di servizio, ha opposto attiva resistenza spintonando i carabinieri per tentare di fuggire, insultandoli e minacciandoli più volte. Ha anche preso a testate un cancello e si è buttato per terra per procurarsi delle lesioni e per questo motivo è stato richiesto l’intervento di un’ambulanza per accompagnarlo al Pronto soccorso visto il suo forte stato di agitazione. Una volta calmato è stato accompagnato in caserma perché i militari nel frattempo hanno rintracciato la proprietaria del portafoglio che ha presentato la denuncia di furto. Accertato che nel portafoglio non mancava nulla, è stato restituito alla 63enne mentre per il 49enne è scattata la denuncia.