PIANENGO (Cremona)
Niente da fare: la palazzina di via Cimitero 61, interessata da un incendio a inizio settimana resta inagibile. Dopo il sopralluogo di ieri da parte dei tecnici, il responso è stato che le fiamme hanno danneggiato gravemente lo stabile che non può essere abitato. Oggi altri tecnici, incaricati dai residenti, cominceranno a studiare un piano di ripristino della palazzina in seguito al quale cominceranno i lavori di ristrutturazione. Ma non si tratterà di cosa da poco e neppure breve. L’incendio, scoppiato nel garage alla mezzanotte del primo luglio ha danneggiato, oltre a quello che c’era all’interno della grande rimessa, anche il cassone del soffitto che regge tutta la palazzina. Le fiamme sembra certo che siano starte originate da una delle due auto ricoverate nel garage comune del seminterrato e poi si sono propagate a tutto quel che c’era all’interno, trovando facile esca nelle masserizie accumulate. Quando sono intervenuti i vigili del fuoco di Crema hanno fatto subito sgomberare le famiglie residenti e le otto persone richiedenti asilo sistemate lì dalla Caritas.
Quando le fiamme sono state debellate, i vigili del fuoco avevano dichiarato inagibile lo stabile, visti i danni al cassone superiore, rimandando a mercoledì una perizia più accurata. E il responso di questo sopralluogo è stato quello enunciato. Le sei famiglie sfollate sono attualmente ospitate da parenti, mentre gli otto richiedenti asilo sono stati ricollocati dalla Caritas.
P.G.R.