L'azienda dov'è avvenuto l'omicidio e la vittima, Fausto Gozzini
Casale Cremasco Vidolasco (Cremona), 14 settembre 2022 - Omicidio stamattina in un'azienda di Casale Cremasco Vidolasco, la Classe A Energy. Un uomo di 78 anni ha esploso diversi colpi con un fucile da caccia uccidendo il titolare, Fausto Gozzini, 61 anni, residente a Romano di Lombardia, in provincia di Bergamo. Secondo una prima ricostruzione il 78enne, pure lui residente in provincia di Bergamo, si sarebbe presentato stamattina intorno alle 9 in via Camisano, dove ha sede l'azienda, proprio per cercare il titolare. Sembra che i due si conoscessero e che l'anziano sia arrivato in auto con il fucile calibro 12 pronto.
Il movente
Sceso dall'auto col fucile, il 78enne si è diretto verso la vittima e gli ha sparato a bruciapelo colpendolo all'addome. Secondo le prime indiscrezioni, il movente dell'omicidio sarebbe economico, pare a seguito di un banale diverbio fra il titolare dell'impresa e il suo killer. Ma non è da escludere che la resa dei conti finita nel sangue possa essere stata premeditata, visto che l'assassino si sarebbe portato l'arma da casa.
Il fermo
Il delitto è avvenuto sotto lo sguardo di diverse persone, che hanno disarmato l'uomo e chiamato i carabinieri. Sul posto sono intervenuti i soccorritori dell'Area unica per l'emergenza urgenza (Areu) con ambulanza, automedica ed elisoccorso, che hanno trovato l'uomo in arresto cardiocircolatorio con una ferita all'addome. Sono stati i presenti a dare l'allarme e chiamare i carabinieri. Il 78enne bergamasco Domenico Gottardelli, pensionato residente in provincia di Bergamo, ha ucciso a fucilate Fausto Gozzini, titolare dell'impresa 61enne, anche lui domiciliato nella Bergamasca è stato fermato e portato in casema, nelle prossime ore è previsto l'interrogatorio.
Il ferito
Un carabiniere di 36 anni è rimasto ferito a seguito dell'aggressione di uno dei figli del titolare, giunto sul posto in stato di agitazione subito dopo il delitto. E' successo, riferiscono fonti dell'Arma, quando il congiunto della vittima è arrivato sul luogo dell'omicidio e ha avuto uno sfogo di rabbbia. Uno dei militari presenti ha cercato di calmarlo ed è stato colpito al volto.