La Cremonese confida nel bis di Stroppa

Tre anni fa alla guida del Monza riuscì a ottenere il salto di categoria attraverso un percorso simile

La Cremonese confida nel bis di Stroppa

La Cremonese confida nel bis di Stroppa

Non è tutto da buttare. Almeno per quanto riguarda questo amaro finale di stagione. La Cremonese termina la regular season al quarto posto, con tre risultati utili consecutivi, e per quanto sia stata costretta a salutare il sogno promozione diretta – tenuto in pugno per larghi tratti di questo campionato – si concede l’opportunità di giocarsi gli spareggi di serie B partendo dalle semifinali e bypassando l’insidioso turno preliminare. Ancora non è dato sapere chi incontrerà la formazione grigiorossa. Tutto dipenderà dalla vincente di Catanzaro-Brescia di sabato. Il tecnico Giovanni Stroppa, che già nel 2021 ai tempi del Monza era riuscito a condurre i brianzoli per la prima volta in A passando per i playoff e vincendo in finale contro il Brescia, è consapevole che sarà fondamentale avere a disposizione una rosa al completo. Indipendentemente dalla rivale che affronterà e dal valore tecnico degli avversari. "Voglio la Cremonese al top. Prima di tutto recuperiamo il 100% della rosa, poi affronteremo qualunque avversario dando il massimo". La squadra del patron Arvedi parte con una piccola certezza. Al termine della gara di ritorno non sono previsti supplementari o calci di rigore, senza contare che i gol in trasferta valgono come quelli segnati tra le mura amiche, e in caso di parità complessiva sarà proprio la Cremonese ad avanzare.

Chi passerà avrà l’accesso al round finale che si suddividerà sempre in due manche: andata 30 maggio e ritorno fissato per il 2 giugno. Il momento è di quelli delicati. I tifosi lo sanno. I giocatori più esperti, alcuni dei quali all’ultimo giro di giostra guardando l’età sulla carta d’identità – vedi Ciofani, Vazquez, Coda e Castagnetti – vogliono concedersi il lusso di chiudere con un’ultima soddisfazione.

Proprio loro nelle precedenti tre giornate di campionato si sono resi autori dell’inversione di marcia decisiva e da loro si attende la stessa personalità messa in campo con Pisa, Parma e Cittadella. Tra i giovani c’è anche chi come Zanimacchia e Sernicola ha già vissuto la promozione del 2022 guidata da Pecchia e può fare da mentore ai meno esperti. La curva a margine dell’ultima gara giocata allo Zini ha voluto fornire un suo personale contributo alla causa chiamando a raccolta la compagine e spingendola verso l’ambizioso obiettivo stagionale. "Rimettere le cose a posto non era semplice – ha ricordato Stroppa in conferenza stampa, riferendosi al làscito di Ballardini –. Non dimentichiamoci che siamo la migliore difesa e chiudiamo con ben 16 clean sheet. Ora abbiamo in mano qualcosa di bellissimo e dipende tutto da noi". Il periodo negativo è alle spalle, l’ambiente e l’entusiasmo alle stelle. Il firmamento sembra essere tornato a sorridere alla Cremonese. Mariachiara Rossi