
Giulia Mapelli, seconda sul podio
Crema, 30 luglio 2024 – “Le ho regalato la mia medaglia d’oro perché l’avrebbe meritata e vinta di certo lei, ma ci si è messo di mezzo l’Etna”. Giulia Mapelli, 24 anni, della squadra Roller power di Crema, ha vinto i campionati italiani di High jump seniores a Catania, il 13 luglio, ma ha regalato la medaglia alla rivale, campionessa italiana, che ha fallito per il mutamento del campo di gara.
Cosa è accaduto?
“Siamo arrivate a Catania dopo una lunga trasferta in auto perché l’Etna ha fatto le bizze e gli aerei non atterravano. Arrivati lì, abbiamo trovato la sorpresa. Le nostre gare di solito si effettuano all’aperto sull’asfalto: trenta metri di rincorsa, una rampa e poi si salta l’asticella, atterrando sullo skate e sull’asfalto. Gareggiare in palestra, invece, al chiuso e su un pavimento diverso è stato un grosso handicap”.
Com’è andata la gara?
“Eravamo una trentina di atlete e abbiamo cominciato a saltare. Quando siamo arrivate a due metri, tutte abbiamo incontrato problemi per il fondo diverso e inidoneo. Si tenga conto che il mio record è di 2.20 metri, il record italiano è 2.45. Io e Giorgia Pavarello siamo riuscite a saltare i due metri e abbiamo vinto, mentre la favorita, Viola Di Ciuccio, che ha un personale di 2.40, non ce l’ha fatta”.
Alla fine, vittoria per voi due.
“Sì, siamo state chiamate sul podio e abbiamo ricevuto la medaglia d’oro e il titolo di campionesse d’Italia. Però... parliamoci chiaro: in condizioni normali non ci sarebbe stata storia, il titolo l’avrebbe vinto Viola. Quindi l’ho raggiunta e le ho donato la medaglia, dicendole che la meritava lei: mi sembrava giusto così”.
Poi la cosa si è saputa.
“Domenica ero a Sezzadio per una gara e alla fine, a sorpresa, Andrea Pastormerlo, tra gli organizzatori della manifestazione e allenatore di Viola, ha fatto un discorso sulla sportività, ha ricordato che un giorno lui era in gara, era primo, ma si è infortunato e che i suoi avversari si sono fermati e l’hanno fatto vincere e poi mi ha chiamato”.
E che cosa è successo?
“Mi ha restituito la medaglia d’oro, con l’aggiunta della scritta ‘Per il fair play nei confronti di un’avversaria’. Mi ha fatto piacere”.