REDAZIONE CREMONA

Finta app di poste italiane Spariti 9.400 euro dal conto

Una cremasca è stata truffata per 9.400 euro da una banda di cinque napoletani, scoperta dai carabinieri di Crema. La vicenda riguarda una donna che all’inizio dell’anno è stata contattata via email da questa banda che, grazie a un falso marchio di poste italiane, le ha chiesto alcuni dati. Dapprima ha convinto la vittima a cancellare l’App di Poste italiane, spiegando che la stessa era obsoleta e andava cambiata con un’altra fornita dalle false poste italiane. Una volta accertato che la vittima aveva eseguito quanto richiesto, è scattata la truffa.

Alla vittima è stato chiesto di riferire determinati codici per poter attivare la possibilità di accedere al conto corrente e lei ha risposto ha fornito ai truffatori le chiavi d’accesso al suo conto: i cinque sono riusciti in breve a effettuare alcuni prelievi sul suo conto corrente. A un certo punto la vittima si è accorta che qualcosa non funzionava e, controllando il conto corrente, ha potuto notare che qualcuno aveva effettuato cinque prelievi per un totale di 9.400 euro, praticamente svuotando quanto vi era depositato. La cremasca, fatta l’amara scoperta, si è recata dai carabinieri di Crema per denunciare il fatto e i militari, dopo alcune indagini, sono riusciti a risalire all’origine delle email inviate alla vittima e quindi ai cinque malviventi che hanno denunciato per truffa aggravata in cregiudicata. Tutti risultano pregiudicati.

Piergiorgio Ruggeri