Filippo Maria Ruffoni a oltre cinquemila metri: l’imprenditore scalatore sulla vetta del Pico de Orizaba

Una nuova impresa in Messico per il trentacinquenne di Montodine. Con i compagni di cordata ha dovuto affrontare anche un precoce scioglimento dello strato nevoso

Filippo Maria Ruffoni riceve l’attestato per aver raggiunto la cima a 5.650 metri

Filippo Maria Ruffoni riceve l’attestato per aver raggiunto la cima a 5.650 metri

Montodine (Cremona) –  Pico de Orizaba, 5.650 metri d’altezza sul mare, Messico. Filippo Maria Ruffoni, imprenditore di Montodine, 37 anni, ha raggiunto la vetta mercoledì 28 febbraio alle 7.50 del mattino, quando in Italia erano le 15.50. Dopo otto ore di scalata, con partenza dal campo base rifugio Piedra Grande alle 00.55, situato a 4.200 metri, il messaggio dal satellitare ha avvisato il raggiungimento della cima. Partito dall’Italia giovedì 22 febbraio, direzione Messico City, la tabella di avvicinamento all’impresa ha previsto nella giornata di sabato una prima fase di acclimatazione con la salita al vulcano La Malinche e i suoi 4400 metri.

Il raggiungimento del Pico de Orizaba può considerarsi un’escursione di notevole lunghezza, 30 km totali tra salita e discesa a cavallo dei 5mila metri di altitudine con pendenze che possono raggiungere e in qualche caso superare il 70%. Nonostante l’adeguata e necessaria preparazione dei materiali e dell’itinerario, arrivati in quota sul ghiacciaio Jamapa a circa 5mila metri, Ruffoni e i suoi compagni di cordata di nazionalità russa hanno riscontrato difficoltà a causa di un precoce scioglimento dello strato nevoso che ha fatto emergere il cosiddetto ghiaccio nero, in termine tecnico, cioè detriti non legati dal permafrost e quindi pericolosi per chi ci passa sopra.

La preparazione ha permesso una ascensione lineare: nonostante i rischi, gli scalatori hanno raggiunto la vetta, mentre altre cordate incontrate sulla via hanno desistito alla salita per mancanza di attrezzatura e per timore. Ruffoni invece è riuscito nella sua impresa, unico italiano ad arrivare in vetta. Anche questa avventura messicana va ad aggiungersi alle vette raggiunte dall’alpinista cremasco che, grazie a una attenta e scrupolosa preparazione fisica e mentale inanella bellissimi traguardi.

«Un ringraziamento doveroso all’azienda croata che ha sostenuto la mia spedizione. Un grazie a tutti coloro che mi hanno incoraggiato e che mi supportano nelle mie imprese e infine un grazie al gruppo escursionistico Lupi delle Vette", ha detto Ruffoni. Lo scalatore cremasco è la quinta volta che raggiunge una vetta superiore a 5mila metri. In Messico ha conseguito il riconoscimento da parte del presidente Gerardo Reyes Carlin dell’associazione alpinistica Servimont, nello stato messicano di Puebla, per la salita al Pico de Orizaba.