Polizia (Foto d'archivio)
Cremona, 26 aprile 2024 – Una donna di 51 anni, sottoposta al regime di detenzione domiciliare, è stata arrestata perché, a seguito dei controlli dei carabinieri non è stata trovata presso il suo domicilio, violando così il regime domiciliare.
Arrestata dai carabinieri della stazione di Castelleone, nel cremonese, in esecuzione di un decreto emesso dal magistrato di sorveglianza di Mantova, la donna si trovava ai domiciliari per furti nei supermercati, commessi dieci anni fa in provincia di Cremona, e aveva ottenuto l’affidamento in prova ai servizi sociali ma dopo il controllo dei carabinieri è scattato l’arresto.
Non è stata la prima volta che i carabinieri hanno sollecitato la donna a seguire le regole: alcune violazioni e due ammonimenti, dallo scorso mese di febbraio, il magistrato di sorveglianza aveva deciso di aggravare la misura, disponendo la detenzione domiciliare. Malgrado questo, è stata nuovamente sorpresa fuori casa e denunciata per evasione.
La sua condotta ha evidenziato il disinteresse verso la misura più favorevole che potesse ottenere, motivo per cui il magistrato di sorveglianza ha deciso per il suo rientro in carcere emettendo il decreto di sospensione della detenzione domiciliare. Ora dovrà scontare il residuo della condanna definitiva, pari ad altri cinque mesi e mezzo di reclusione, al carcere di Brescia.