Divieto di avvicinamento per aver picchiato la moglie: arrestato 3 volte in 5 mesi

E' successo a Scandolara Ravara, nel Cremonese. I carabinieri hanno notato l'auto del 53enne nei pressi della casa della donna

In azione i carabinieri di Scandolara Ravara

In azione i carabinieri di Scandolara Ravara

Scandolara Ravara (Cremona), 2 settembre 20200 - Non può avvicinarsi alla moglie dall'aprile scorso, ma lui non ci sta. I carabinieri intorno alle 4.30 della notte scorsa lo hanno arrestato per la terza volta. Si tratta di un 53enne che non si vuole arrendere di fronte alla misura cautelare del divieto di avvicinamento, emessa il 22 aprile scorso dal Giudice del Tribunale di Cremona, che ha disposto l’allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinarsi alla moglie e ai figli, alla loro abitazione, al luogo di lavoro della donna e ai luoghi comunque frequentati.

Per avere violato quel divieto il 53enne era già stato arrestato due volte, l’11 maggio e il 14 giugno scorso. La donna aveva denunciato il marito a metà aprile quando, durante l’ennesima lite, era stata picchiata, presa per i capelli e ferita a un dito. La donna in precedenza non aveva mai presentato denunce, ma vista la crescente aggressività e il fatto che l’uomo era spesso ubriaco, aveva raccontato e denunciato le violenze subite nel tempo e l’Autorità Giudiziaria era intervenuta con un provvedimento di protezione nei confronti di moglie e figli.

La notte scorsa i carabinieri hanno notato parcheggiata l'auto del 53enne e si sono fermati nella zona e pochi minuti dopo lo hanno visto uscire dalla casa della moglie e lo hanno bloccato, accompagnandolo in caserma e dichiarandolo nuovamente in arresto. E’ stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia di Casalmaggiore fino alla tarda mattinata quando è stato accompagnato all’udienza di convalida dell’arresto conclusasi con la convalida dell’atto e il rinvio della decisione all’udienza del 7 ottobre.