Cremona tornerà alle urne per il ballottaggio

Alessandro Portesani è in vantaggio col centrodestra, il vicesindaco uscente Andrea Virgilio lo tallona

Cremona tornerà alle urne per il ballottaggio

Cremona tornerà alle urne per il ballottaggio

Testa a testa fino all’ultimo voto ma sarà ballottaggio per i due esponenti di centrodestra e centrosinistra. Un finale di scrutinio che darà la vittoria per una manciata di voti. Mancano ancora tre sezioni per avere il risultato definitivo e al momento la differenza tra i due contendenti, il vicesindaco uscente Andrea Virgilio per il centrosinistra e l’antagonista del centrodestra Alessandro Portesani è esigua, circa 300 voti su 13mila preferenze ciascuno. Si andrà al ballottaggio tra due settimane e sarà caccia all’ultimo voto.

Altre quattro liste hanno infatti partecipato alla gara ottenendo un patrimonio pari al 15% dei voti, che potranno spostare l’asse verso uno o l’altro candidato. Soddisfazione nei box di Portesani per il risultato ottenuto: non ci speravano in molti. Con lui il centrodestra tira fuori la testa dopo anni di dominio del centrosinistra e punta a portare il proprio uomo sulla poltrona più alta. "È stata una campagna elettorale esaltante. Questi sono i frutti", dicono dai box di Portesani, mentre da Virgilio si fa sapere che, come la Cremonese con l’Udinese, si potrebbe ottenere il risultato nei minuti di recupero (finale di partita: 3-3, ndr).

Qualche preoccupazione in campo avverso, dove si sperava in qualcosa in più. Di certo se non una vittoria al primo turno, troppe le liste presenti, almeno un’affermazione parziale. Ora i due candidati guardano alle quattro liste escluse. Paola Tacchini dei Cinque stelle potrebbe dirottare il 5.5% verso Virgilio, ma non tutti gli elettori del M5s sarebbero entusiasti del suggerimento. Difficili le interpretazioni delle liste di Maria Vittoria Ceraso (4.5%), Ferruccio Giovetti (3.5%) e Angelo Frigoli (1.25%). Saranno due settimane di campagna elettorale senza quartiere.

Pier Giorgio Ruggeri