REDAZIONE CREMONA

Crema, sottopasso "pagato" dalle multe

Finalmente il progetto, che ha oltre 50 anni, sarà realizzato di PIER GIORGIO RUGGERI

La coda delle auto in viale Santa Maria

Crema, 20 marzo 2016 - Se i cremaschi avranno il sottopasso sarà tutto merito del piede pesante. Che porta in due anni nelle casse comunali qualcosa come 8.5 milioni di euro. Questa cifra è quanto ricavato dagli introiti delle multe, in massima parte quelle elevate sulla tangenziale di Crema per eccesso di velocità. Calcoli alla mano, 4.6 milioni di euro incassati nel 2015 e 3.8 milioni di euro (previsione pessimistica) messi nel bilancio preventivo nel 2016.

Se si fa il paragone con quanto introitato dal Comune nei due anni precedenti (2013 e 2014, neppure 1.5 milioni di euro, si evince che nelle casse comunali ci saranno oltre 7 milioni di euro in più da spendere. D’accordo, questi soldi vanno messi in tante parti del bilancio, ma appare chiaro che dove arrivano i soldi delle multe, se ne tolgono altrettanti una volta destinati a quel settore. Quindi, con una semplice operazione matematica di spostamento di fondi, ecco che l’assessorato ai Lavori pubblici si trova a essere ricco e a poter far diventare realtà il sottopasso che bypassa il passaggio a livello di viale Santa Maria, dirottando tutto il traffico in via Mulini e poi via Bramante. In più, ciliegina sulla torta, il Comune di Crema con quest’anno può tornare ad accendere mutui e questo rende ancora più reale il progetto del sottopasso.

L’assessore Fabio Bergamaschi ha rivelato che il progetto va avanti e che l’anno prossimo si scava. In breve il progetto, che ha oltre 50 anni, sarà realizzato. Resta poi tutto il nodo della viabilità al di là del condotto, perché se si vuole liberare il viale dal traffico è necessario farlo sfogare su via Bramante, ma poi manca una strada di collegamento che si affacci dopo il cimitero di Santa Maria. Questione complessa già affrontata dalla giunta precedente e risolta, sulla carta, con un progetto che girava intorno al quartiere e andava a collegarsi con la 591, strada nuova che collega con la Bre.Be.Mi., ma anche con la bassa bergamasca, saltando tutti i paesi del nord del cremasco.

di PIER GIORGIO RUGGERI