Crema, sfonda a pugni il vetro dell’ambulanza che soccorre la fidanzata: denunciato

Il ragazzo ha reagito violentemente contro la vettura, rendendola inagibile e per trasportare la donna, colpita da un malore, è servito l’elisoccorso

Elisoccorso (Foto d'archivio)

Elisoccorso (Foto d'archivio)

Crema (Cremona), 3 aprile 2024 – È servito l’elisoccorso per trasportare una giovane, dopo un malore avvenuto a Crema, all’ospedale di Brescia: non perché la situazione fosse particolarmente grave, ma a causa del danneggiamento dell’ambulanza su cui inizialmente si trovava la donna, resa inagibile dal fidanzato della giovane soccorsa.

Il malore della ragazza e la reazione del fidanzato

Nella serata di lunedì, alle 23, i due fidanzati stavano passeggiando per il centro di Crema dirigendosi verso la casa della ragazza quando ad un certo punto, arrivati in prossimità dell’abitazione, quest’ultima ha accusato un malore e cadendo per terra ha battuto la testa violentemente.

Soccorsa dai passanti, sul posto è arrivata l’ambulanza del pronto soccorso per intervenire e accertare le condizioni della donna. Eppure, mentre il personale del 118 era alle prese con la donna, il fidanzato 29enne, ubriaco, ha cominciato a dare segni di nervosismo e se l'è presa con l'ambulanza, martellando di pugni un finestrino e mandandolo in frantumi.

L’intervento dell’elisoccorso

Così facendo però il 29enne si è tagliato e ha dovuto ricorrere alle cure degli stessi soccorritori che peraltro non potevano più utilizzare il mezzo per trasportare l’infortunata al pronto soccorso a causa del cristallo rotto. 

E così sul posto è stato chiamato un elisoccorso che, arrivato da Brescia, ha caricato la donna e l'ha portata nel pronto soccorso degli Spedali riuniti di Brescia, mentre il giovane è stato trasferito in pronto soccorso a Crema per farsi medicare le ferite. Sul posto è arrivata anche una pattuglia dei carabinieri che ha preso atto dei fatti e ha denunciato il 29enne per danneggiamento e interruzione di pubblico servizio, oltre ad averlo multato per ubriachezza.