Cremona, carabiniere denuncia il comandante per “razzismo”: avviati accertamenti

Le assicurazioni da parte del comando generale dell’Arma. L’appuntato scelto di origini indiane ha riferito di essere stato discriminato dal superiore per la sua nazionalità

Carabinieri in azione (Foto d'archivio)

Carabinieri in azione (Foto d'archivio)

Cremona, 23 gennaio 2024 – Razzismo in caserma? In seguito alla denuncia del carabiniere di origini indiane in servizio a Cremona, il comando generale dei carabinieri ha espresso la sua posizione: “Appreso il fatto, è stata immediatamente informata l'autorità giudiziaria e, d'intesa con la stessa, sono in corso i dovuti accertamenti”, ha fatto sapere il comando in relazione ai fatti contestati, come si legge in un'agenzia battuta dall’Ansa.

Al vaglio del comando anche gli opportuni provvedimenti amministrativi a tutela del militare. “Da subito - sottolineano - il superiore diretto del comandante di compagnia ha avocato a sè tutte le competenze relative alla gestione degli aspetti di natura disciplinare e di valutazione del militare come peraltro previsto da una sentenza della Cassazione”.

La denuncia presentata dal carabiniere di origini indiane si rivolge verso il comandante della caserma di Cremona che, a detta sua, avrebbe speso commenti discriminatori nei suoi confronti: “Una volta entrato nella sala mensa – ha raccontato il carabiniere – nel vedermi ha detto: ‘E tu cosa ci fai qui? Lo sai che gli extracomunitari in caserma non possono entrare?’”. Inoltre lo avrebbe chiamato “Gulash” di fronte ai figli, mettendolo in imbarazzo e costringendolo a spiegare quello “strano” appellativo.