Pistola in faccia al barista. Ma lui non si impaurisce

Palazzo Pignano, banditi in fuga a mani vuote

Carabinieri

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Palazzo Pignano (Cremona) - Pistola in faccia e fuori i soldi, ma il barista non si lascia intimidire, resiste e i due banditi fuggono a mani vuote. È il pomeriggio di lunedì e nel locale Gao ailu (che vuol dire strada alta e bassa) ci sono il titolare, un cinese e un cliente. A un certo punto entrano due ragazzi vestiti di nero con cappuccio in testa e mascherina sul volto. Uno dei due mostra una pistola al barista e gli lancia un sacchetto di plastica, intimandogli, in cinese, di metterci dentro i soldi. Il titolare arretra di qualche passo e poi si fa sotto al rapinatore che ha la pistola, il quale continua a gridare di mettere i soldi nel sacchetto. Il titolare, senza dire una parola, arretra di un paio di passi, come ad andare verso la cassa e poi torna verso il bandito. La scena viene filmata con un cellulare dal cliente, che in disparte e cerca di non farsi notare.

Dopo qualche secondo di impasse, il bandito capisce che il barista non cede, anzi, sta avanzando verso di lui con decisione. Tentenna qualche secondo, tenta ancora una volta di ottenere i soldi, ma poi desiste ed esce di corsa dal locale, seguito a breve distanza dal complice. Qualche minuto e vengono chiamati i carabinieri di Pandino che arrivano nel bar e raccolgono la testimonianza di barista e cliente.