PIERGIORGIO RUGGERI
Cronaca

Autismo, il ministro Locatelli elogia il progetto: “Qui persone, non malati”

Il piano sperimentale ha coinvolto una trentina di utenti. Il tour nel territorio ha toccatio sei strutture sanitarie visitate durante l’intera giornata tra Crema, Monte Cremasco e Castelleone

Il ministro Locatelli in visita ieri mattina all’Associazione delle famiglie e persone con disabilità di Crema

Il ministro Locatelli in visita ieri mattina all’Associazione delle famiglie e persone con disabilità di Crema

Crema, 20 maggio 2025 Tour nel cremasco nella giornata di ieri per il ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli. Il viaggio è iniziato presso l’Asst di Crema dove è stato presentato il “Progetto Autismo: dall’analisi territoriale al progetto di vita”, un piano sperimentale, che si chiuderà a settembre con una trentina di utenti coinvolti, e che ha permesso di attuare una vera e propria .

“Complimenti all’Asst di Crema per aver sviluppato un’iniziativa che mette al centro il bambino con disturbo dello spettro autistico e la sua famiglia, in piena sintonia con il lavoro che stiamo portando avanti a livello nazionale con la riforma della disabilità”, ha sottolineato il ministro.

Seconda tappa

La seconda tappa a Monte Cremasco è stata alla Casa Famiglia Fraternità e proseguito al Centro di Riabilitazione Equestre (Cre) Carla Baccanelli Tolotti di Crema. Locatelli ha potuto conoscere le attività svolte nel centro (in particolare l’ippoterapia), punto di riferimento per tutto il territorio. “È importante valorizzare queste esperienze, che mettono al centro le persone con disabilità e le loro famiglie”, ha sottolineato .

Il tour di visite è poi proseguito alle 11.30 nella nuova della Fondazione Alba e Anffas di Crema, in via Colbert. Diversi i temi di cui si è parlato, a partire dal ruolo dell’educatore nell’ambito sociosanitario per arrivare alla legge che ridefinisce la presa in carico.

A tal proposito è già partita una sperimentazione in nove province (che a luglio diventeranno undici), tra le quali anche Cremona. La visita della ministro, che ha visto la presenza del sindaco Fabio Bergamaschi e dei consiglieri regionali Riccardo Vitari e Matteo Piloni, è stata anche l’occasione per conoscere più da vicino le diverse attività svolte dall’associazione cremasca: dalla realizzazione delle bomboniere, alla preparazione delle marmellate, al giardino sensoriale. Vari percorsi per l’inclusione e la valorizzazione delle diversità, tra cui il progetto Zoom dedicato agli adolescenti, che punta alla socializzazione e all’autonomia.

Altro obiettivo indicato alla ministro: i centri estivi come spazi di legittimazione istituzionale. Pausa e poi a Castelleone con la visita alla Fondazione Brunenghi alle 14 e chiusura di giornata alla Cooperativa Il Seme.