Pesce d’aprile, mistero sulle origini: 3 ipotesi su dove e come è nata l’usanza degli scherzi

Antica Roma, Francia e Firenze si contendono la paternità

Pesce d'aprile

Pesce d'aprile

Primo aprile, giorno del pesce, festa degli scherzi. Ma da dove arriva l’usanza, diffusa in tutto l’Occidente? E perché l’immagine del pesce?

Gli Hilaria dell’Antica Roma

Difficile risalire con esattezza alle origini del Pesce d’Aprile che, in ogni caso, sono antiche. Quando non antichissime, se prendiamo per buona l’ipotesi che la ricorrenza prende spunto dall’Antica Roma, in particolare dalla festività in onore della dea Cibele, che si teneva ogni 25 marzo nella Roma repubblicana e imperiale. Questa ricorrenza si chiamava Hilaria, dalla parola latina hilaris (giocoso). In modi simili a quanto sarebbe poi accaduto nel Carnevale medioevale, durante gli Hilaria erano consentiti mascheramenti e scherzi di ogni tipo, anche ai danni di importanti personalità. È possibile che l'odierno pesce d'aprile affondi le radici proprio qui: il periodo dell'anno è quello, anche se gli Hilaria non spiegano la presenza del pesce (Cibele era spesso rappresentata accanto a leoni o leopardi).

Il Capodanno francese

Un’altra ipotesi si riallaccia invece al fatto che per secoli, nei territori dell'odierna Francia il Capodanno era festeggiato fra il 25 marzo e l'1 aprile, in corrispondenza dell'arrivo della primavera. Il primo giorno di aprile era dedicato ai banchetti e allo scambio di doni in segno di buon augurio per la fine dei rigori invernali e l'inizio della stagione dell'abbondanza. Con l'adozione del calendario gregoriano, nel 1582, il Capodanno venne spostato il primo giorno di gennaio. Una possibile origine del pesce d'aprile parte da questo cambio di data: si continuarono infatti a regalare pacchi anche all'inizio di aprile, però vuoti, allo scopo di stigmatizzare in modo scherzoso una festa ormai obsoleta. Un'usanza che veniva chiamata ‘poisson d'avril’, cioè pesce d'aprile, anche se non è chiaro perché. 

La burla fiorentina

Secondo altri aneddoti e leggende, invece, la tradizione del pesce d’aprile sarebbe nata a Firenze, in Età Comunale, quando era nata l'usanza beffarda di dare appuntamento in piazza ai creduloni della città, al primo di aprile, allettandoli con la speranza di poter acquistare pesce a buon mercato. Accorrevano tanti fiorentini desiderosi di risparmiare comprando cibi sani e prelibati, ma al posto del pesce fresco trovarono su una bancarella, in bella vista, un solo pesce, di grosse dimensioni, in effigie.