Sorico, c'è un candidato: dopo le intimidazioni il paese può andare alle urne

Ivan Tamola è riuscito a mettere insieme una squadra ridotta all’osso, ma comunque valida ai termini di legge

Elezioni

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Sorico (Como), 16 maggio 2018 - La buona notizia è che il prossimo 10 giugno gli abitanti di Sorico potranno andare alle urne. Poco male se sulla scheda elettorale troveranno un’unica lista e un solo candidato sindaco, Ivan Tamola che al fotofinish è riuscito a mettere insieme una squadra ridotta all’osso, ma comunque valida ai termini di legge. Ha gettato la spugna invece quello che avrebbe dovuto essere il suo avversario, Ivano Poledrotti, che non è riuscito a mettere insieme un numero sufficiente di candidati. 

Un mestiere difficile quello dell’amministratore pubblico a Sorico dove negli ultimi anni ad angustiare sindaci, consiglieri e assessori non ci sono state solo le difficoltà a far quadrare il bilancio, ma anche gli attentati. All’attuale primo cittadino nell’ottobre del 2016 qualcuno incendiò l’auto sotto casa dei genitori, con il rischio che l’incendio si propagasse all’abitazione. Nel 2009 nel mirino era finito l’allora sindaco Ivano Poledrotti al quale avevano incendiato l’auto, al suo successore Alessio Copes nel febbraio nel 2012 qualcuno aveva incendiato l’officina di famiglia cospargendo il pavimento di benzina.

Azioni compiute senza alcun tipo di rivendicazione e ancor oggi senza un colpevole. Se a Sorico la paura ha fatto novanta nella piccola, ma tranquilla, Montemezzo si preannuncia una sfida in famiglia tra il sindaco uscente, Gianluigi Spreafico che si candida per il suo terzo mandato, e Guido Spelzini che correrà addirittura contro la madre, Maria Rosa Bellati, attuale vicesindaco e candidata con il suo avversario. Sfida a due anche a San Siro tra Tatyana Lorenzini e Claudio Raveglia, mentre a Carlazzo esce di scena Giuliano Cerrano e la sfida alla sua successione sarà tra Antonella Mazza e Alberto Grassi. Si vota per la prima volta anche nel Comune di Centro Valle Intelvi nato il 1 gennaio di quest’anno dalla fusione di Casasco, Castiglione e San Fedele. 

Una sfida a due tutta giocata sull’anagrafe tra il giovanissimo Mattia Prada e la sua squadra con molti under30 e un veterano come Mario Pozzi, con un passato da amministratore e consigliere provinciale. Alle urne senza il suo concittadino più famoso Laglio, dove lo stesso le amministrative rischiano di avere vasto eco anche negli Usa dove tutto ciò che circonda George Clooney fa notizia perché per la prima volta il sindaco Roberto Pozzi verrà sfidato da una candidata, Francesca Frigerio, in corsa