Roberto Canesi e Simone Verda candidati sindaco a Campione

Chi vincerà tra 10 giorni sarà chiamato a gestire una crisi assai complessa

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Dopo due anni neri che hanno portato al fallimento del Casinò e al commissariamento del Comune spera in un nuovo sindaco la comunità di Campione d’Italia, che il 20 e 21 settembre sarà chiamata a scegliere tra Roberto Canesi (nella foto in alto) e Simone Verda (nella foto sotto), sostenuti dalle liste “Campione Rinasce” e “Campione 2.0“. "È più che mai necessario ripartire, dopo i due anni bui che hanno sconvolto la nostra quotidianità e che hanno fatto pesare sulla comunità campionese problemi e criticità infinite – spiega Roberto Canesi – “Campione Rinasce” non è solo un auspicio, ma l’obiettivo di tutelare la tipicità del nostro territorio. Un lavoro cominciato due anni fa e che ci ha impegnato al fronte di un paese snaturato e offeso non solo dal fallimento del Casinò ma anche dal dissesto del Comune e dall’entrata nello spazio doganale europeo".

Di sicuro nel futuro del paese dovrà tornare a esserci la casa da gioco, ma non solo quella. "Il Casinò è il perno su cui deve poggiare il risorgimento di Campione – conclude – il fulcro dell’economia e dell’occupazione, salvaguardando l’immobile da pericolose operazioni di carattere speculativo. Abbiamo le idee chiare e un progetto che abbiamo sottoposto e condiviso con qualificati studi professionali nazionali e di profilo internazionale. Inoltre sarà prioritario incentivare gli investimenti che non si esauriscano nel puro interesse privato dell’investitore, ma possano favorire anche lo sviluppo e l’occupazione in paese". L’altro candidato è Simone Verda che nel programma di “Campione 2.0” non si sbilancia in promesse, ma assicura "l’impegno, la dedizione e la serietà alla ricerca di soluzioni immediate". Anche per lui al primo posto c’è la questione Casinò. "Troveremo il modo di ricondurre il paese alla dignità che merita, risolvendo nel più breve tempo possibile i tanti disagi e i diversi problemi che ancor oggi tengono in scacco la nostra comunità. Dalla chiusura del Casinò alla sanità, i rapporto con Roma e la Svizzera, la pulizia, le infrastrutture, le strade, la disoccupazione, gli ex dipendenti vittime ancor oggi del dissesto, che meritano una risposta. Creeremo risorse per i giovani, i nostri residenti iscritti all’Aire (l’Anagrafe degli italiani all’estero ndr), gli anziani, le attività commerciali e d’impresa. Una Campione 2.0 che, rispettando le tradizioni, avrà il coraggio di rinnovarsi, di cambiare pelle e risorgere".

R.C.