Como, 26 giugno 2022 - Al via, alle 23, a Como lo scrutinio delle urne dopo la chiusura dei seggi per eleggere il nuovo sindaco. Alessandro Rapinese, sostenuto da liste civiche, è il nuovo sindaco di Como con il 55,4% dei voti. Al ballottaggio il candidato civico ha battuto a sorpresa la candidata del centrosinistra Barbara Minghetti, che aveva concluso in vantaggio il primo turno, e che stavolta ha ottenuto il 44,6%.
Al primo turno Minghetti aveva ottenuto il 39,40% delle preferenze, Rapinese si era fermato al 27,32% con Giordano Molteni - candidato del centrodestra - al 26,99%. A Como, storica roccaforte del centrodestra, la coalizione Fratelli d'Italia-Lega e Forza Italia è rimasta esclusa per la prima volta dal ballottaggio per 103 voti. Il centrodestra ha annunciato ricorso al Tar per ottenere il riconteggio delle schede, ma di un eventuale intervento della magistratura si parlerà soltanto dopo il ballottaggio, che si terrà regolarmente.
Alessandro Rapinese, 46 anni, agente immobiliare, consigliere comunale nel 2008 prima con il centrodestra poi con la lista civica personale, sempre molto critico con il sistema dei partiti, ha saputo incanalare il voto di protesta facendo quello che a livello nazionale è riuscito a fare il Movimento 5 Stelle che, infatti, a Como ha sempre preso pochissimi voti. La candidata del centrosinistra Barbara Minghetti è direttrice del Teatro sociale della città. Sostenuta dalla lista Agenda Como 2030, da Italia Viva e +Europa, presentava un programma particolarmente attento alle periferie.
L'affluenza finale si è attestata al 35,75%, alle 19 era del 26,97%. Al primo turno aveva votato il 32,76 degli aventi diritto.