Como e il turismo natalizio: dal traffico telefonico tutti i dati sulle visite in città

Il Comune ha deciso di investire 36mila euro per un progetto basato sull'analisi dei dati raccolti da WindTre. Focus su numero di visitatori, provenienza, età, luoghi visitati e tempo di sosta

Turisti d'inverno sul Lario

Turisti d'inverno sul Lario

Como – Il 2023 è stato di sicuro un anno straordinario dal punto di vista turistico per il Lario, soprattutto durante la primavera e l’estate che ha fatto registrare ovunque il tutto esaurito. Sarà per questo che a Palazzo Cernezzi hanno preferito concentrare le loro analisi sul Natale, probabilmente per raccogliere dati utili alla destagionalizzazione dell’offerta turistica che da anni è uno degli obiettivi di albergatori e operatori del settore.

Il progetto prevede un investimento di 36mila euro e si baserà sui dati raccolti da WindTre che in Italia vanta il numero maggiore di schede Sim attive, il 25.3% del totale. Proprio dalle analisi dei dati di traffico telefonico raccolti dal 1 dicembre del 2019 al 30 gennaio del 2020 e poi ancora dal 15 novembre del 2022 al 15 gennaio del 2023 sarà possibile stimare il numero dei visitatori giornalieri in città, il numero di pernottamenti, la provenienza dei visitatori in termini di nazionalità e anche profilare la loro età.

Sempre attraverso il traffico telefonico il Comune potrà scoprire cosa hanno visitato in città, quanto tempo si sono fermati e in che luoghi hanno soggiornato. La ricerca, almeno nelle intenzioni di Palazzo Cernezzi, dovrà fornire informazioni anche sulla frequenza di visita, ovvero se hanno fatto ritorno più volte in città nello stesso periodo e la successiva destinazione dei visitatori, la fascia oraria della visita e il tempo di sosta media. Non è la prima volta che si tenta l’esperimento, in passato ci aveva provato anche la Città dei Balocchi grazie alla società Fluxedo e all’aiuto del Politecnico di Milano. In occasione del Natale del 2017 ad esempio, si stimarono oltre 1,8 milioni di presenze in piazza Duomo nell’arco dei 44 giorni di durata della Città dei Balocchi.