Abitare sulla Luna: LarioSpace mostra come realizzare il sogno

Due giorni di eventi e confronti sul lago con i protagonisti del settore spazio

LarioSpace: il settore aerospaziale s'incontra sul lago (Archivio)

LarioSpace: il settore aerospaziale s'incontra sul lago (Archivio)

Gera Lario, 27 marzo 2024 – Per due giorni, nel Centro spaziale del Lario, arriveranno oltre trecento esperti e professionisti italiani ed esteri, tra cui rappresentanti di istituzioni e agenzie spaziali, manager di aziende specializzate e startup e anche divulgatori scientifici, con un obiettivo comune: confrontarsi sulle innovazioni e le tecnologie italiane nel settore della New Space Economy.

Accadrà il 23 e 24 aprile in occasione della seconda edizione di LarioSpace, evento internazionale il cui programma prevede una serie di talk, workshop interattivi e sessioni di networking, che consentano di favorire il dialogo tra i partecipanti, incoraggiando lo scambio di conoscenze e l’avvio di collaborazioni. Sarà anche allestita un’area dedicata agli stand per facilitare gli incontri tra imprenditori, professionisti e tutti i rappresentanti del settore, nei diversi ruoli.

LarioSpace è organizzato da Involve Space, una startup innovativa che offre servizi di lancio con palloni stratosferici, con il supporto di Takeoff Accelerator, il primo acceleratore italiano dedicato al settore aerospaziale. "Anche quest’anno, il nostro evento mira a stimolare la collaborazione, il confronto di idee e lo sviluppo di nuove opportunità di business nel settore spaziale", spiega Jonathan Polotto, amministratore delegato di Involve Space. "Intendiamo perciò offrire una piattaforma esclusiva per incontri b2b, esposizioni tecnologiche e dibattiti su temi di grande attualità, come l’esplorazione spaziale, le tecnologie avanzate e le strategie di sviluppo sostenibile nello spazio", spiega l’ad della startup.

Tra gli argomenti in programma, anche la gara internazionale per il ritorno sulla Luna. Enti, laboratori di ricerca e industrie italiani, stanno infatti lavorando a vari progetti che, in un prossimo futuro, saranno indispensabili per consentire a equipaggi umani di rimettere piede sul satellite, ma anche per costruire basi permanenti destinate ad attività scientifiche e tecnologiche. Tra i numerosi progetti italiani figurano anche la costruzione di un modulo abitativo sulla Luna, lo sviluppo di un piccolo reattore nucleare per fornire energia elettrica ai futuri insediamenti umani e anche la realizzazione di sistemi di telecomunicazione e quelli di navigazione sulla superficie lunare.

"Questo evento è particolarmente importante – dice Alessandro Fermi, assessore a Università, Ricerca e Innovazione della Regione Lombardia – perché la nostra regione è da tempo un polo trainante nel settore aerospaziale, in grado di generare un fatturato complessivo di oltre 6 miliardi di euro".