Forum Ambrosetti a Cernobbio: storia, partecipanti illustri, fondatore, sede

Da 48 anni i potenti della terra si ritrovano a Villa d’Este per seminari e dibattiti sugli scenari economici internazionali

Cernobbio (Como) – Lo splendido panorama del lago di Como, lo charme un po’ vintage di ville d’epoca e passeggiate con vista sull’acqua, il clima unico dell’estate che declina. È lo scenario in cui da 48 anni politici, imprenditori, dirigenti, economisti ed esperti si ritrovano per discutere di scenari e prospettive internazionali nella cornice del Forum The European House Ambrosetti, noto fra gli addetti ai lavori come Forum Ambrosetti (o Forum di Cernobbio), dal nome del suo fondatore, il cavaliere del lavoro Alfredo Ambrosetti. Quest’anno è iniziato ieri, venerdì 1 settembre, e si concluderà domenica 3 settembre.

Villa d'Este; nel tondo, Alfredo Ambrosetti, fondatore del Forum
Villa d'Este; nel tondo, Alfredo Ambrosetti, fondatore del Forum

La storia

L’incontro si tiene ogni anno dal 1975, tradizionalmente nella prima settimana di settembre. La sede scelta per seminari e dibattiti è la splendida Villa d’Este, residenza patrizia rinascimentale affacciata sul lago, impreziosita da un giardino dichiarato monumento nazionale nel 1913. 

L’organizzazione è in capo all’omonimo studio di consulenza aziendale che ha sede a Milano, sin dalla prima edizione. L’idea del forum fu di Alfredo Ambrosetti che, nel 1975, decise di sigillare con un evento “sul campo” il suo programma di formazione permanente destinato ai principali manager in forze alle più grandi realtà imprenditoriali del mondo.

Inizialmente la scelta della sede sarebbe dovuta cadere su Varese, città di origine del titolare dello studio. Successivamente si fece rotta su Villa d’Este, anche per sfruttuare le potenzialità ricettive del lago di Como.

I principali ospiti

La partecipazione è strettamente riservata a grandi nomi: presidenti, amministratori delegati e top manager di società note a livello mondiale oltre che politici di rilievo internazionale.

Fra gli ospiti che si sono avvicendati al tavolo dei relatori ci sono, fra gli altri, personalità come Alberto II di Monaco, José María Aznar, Silvio Berlusconi, Joe Biden, Carlo Azeglio Ciampi, Gianni Agnelli, Luca Cordero di Montezemolo, Sergio Marchionne, Renato Dulbecco, Recep Tayyip Erdoğan, Bill Gates, Henry Kissinger, Christine Lagarde, Rita Levi Montalcini, Mario Monti, Giorgio Napolitano, Shimon Peres, Joseph Ratzinger, Umberto Veronesi, Yasser Arafat, Sergio Mattarella, Samantha Cristoforetti e tanti altri.

Come funziona

I lavori si svolgono a porte chiuse, secondo la Chatham House Rule: in base a tale regola, i partecipanti possono liberamente divulgare le informazioni ricevute senza rivelare l'identità né l'eventuale affiliazione di chi le ha fornite, né degli altri partecipanti. L’inizio di ogni sessione è annunciata dal suono di un gong, gli intervalli durano 30 minuti.

Alfredo Ambrosetti

Alfredo Ambrosetti, nato a Varese nel 1931, si laurea nel 1955 in Scienze economiche e commerciali. Dopo una borsa di studio negli Stati Uniti e una prima esperienza lavorativa nel Gruppo Edison, fonda nel 1965 a Milano lo studio di consulenza a suo nome. È uno dei primi in Italia nel settore. Il suo creatore lo gestisce, nel ruolo di presidente operativo, fino al 2008. 

Nel 1973 ha ideato il servizio “Aggiornamento Permanente” per le Alte Direzioni, da cui avrà origine il forum, tenuto a battesimo nel 1975. Tra i riconoscimenti ricevuti, nel luglio 2008 la laurea honoris causa in Economia e commercio dall’università dell’Insubria, il premio alla carriera “Le Guglie” conferito dal Centro Studi Grande Milano, il premio Guido Carli nel 2021 a Roma.  

La villa

La costruzione di Villa d’Este fu commissionata nel sedicesimo secolo dal cardinale Tolomeo Gallio, fu edificata su progetto dell’architetto Pellegrino Pellegrini. Nei secoli è passata di mano in mano, sempre di proprietà di alcune fra le famiglie nobiliari più in vista della zona. Dal 1873 è diventata albergo di lusso.

Affacciata sul lago, il complesso è formato da diversi edifici. I principali sono l’Edificio del Cardinale e il Padiglione della Regina. Ospita una delle prime piscine galleggianti sul Lario.